Mandatoriccio, incontro su prevenzione rischi terremoti Il sindaco Donnici: "Educare ai rischi e alla sicurezza"
Dalle nevicate del 2012 che isolarono
e resero irraggiungibile la comunità di Mandatoriccio, all’alluvione dello scorso
mese di agosto che ha colpito la vicina Città di Rossano, passando dalle frane che
da circa un anno costringono 11 famiglie ad abitare in una casa che non è la loro.
Senza dimenticare gli allagamenti che si ripetono frequentemente con il
maltempo. È necessario fare prevenzione, sensibilizzare ed educare alla sicurezza
ed informare sui rischi che simili eventi possono comportare, partendo dalle
nuove generazioni. L’obiettivo: evitare che accadano incidenti.
È quanto ha dichiarato Angelo DONNICI, nella sua doppia veste di Sindaco e Capo
della Protezione Civile, intervenendo con il disaster manager Cosimo COVIELLI, nel
primo pomeriggio di oggi, martedì 19, all’incontro con gli studenti della scuola media. Oltre
ad Anna MINNICELLI ed Eugenio SAVOIA della ProCiv erano presenti anche Elena
GRANDE e Franco MISITI, i volontari del sodalizio che presto avrà una sede anche a
Mandatoriccio.
Cosa fare e come comportarsi in caso di terremoto, maremoto, venti forti, tempeste di
fulmini? Quali accortezze prestare per evitare incendi, specie con l’avvicinarsi dell’estate e
con l’innalzamento delle temperature? Gli alunni, sotto la supervisione delle insegnanti Lina
FILIPPELLI, Ornella MONTIMURRO e Mariagrazia GAROFALO, hanno mostrato
interesse verso l’argomento, riempiendo di domande il disaster manager COVIELLI che ha
raccontato le sue esperienze nei luoghi simbolo di terremoti come l’Irpinia, L’Aquila, San
Giuliano di Puglia, e ancora più vicino, di Mormanno.
Il terremoto – ha spiegato COVIELLI – non è da intendersi come un mostro. Non causa
danni, se è l’uomo a non causarne. Il futuro si può progettare pensando che fenomeni come
quelli sismici sono sempre esistiti e sempre esisteranno; per correggere gli errori del
passato e del presente basta osservare alcune regole che possono anche salvare la vita. La
calma deve essere sempre l’atteggiamento da assumere in caso di emergenza. Cominciare
dalle piccole cose per prevenire grandi disastri, come per esempio ancorare gli armadi delle
stanzette alle pareti, o preparare uno zainetto con il minimo indispensabile per affrontare
una qualsiasi emergenza.
Non bisogna mai farsi trovare impreparati. È questo, in sintesi, il messaggio rivolto agli
studenti, ambasciatori, presso le proprie famiglie, di comportamenti corretti e preventivi.
La scuola media di via Nazionale ospiterà, il prossimo venerdì 22 APRILE, alle ORE 9,30,
un incontro sul 25 Aprile, anniversario della Liberazione, alla presenza del Sindaco.