Mandatoriccio, nessuna irregolarità nel voto
redazione | Il 05, Giu 2014
Donnici: “Attentato sconcertante alla democrazia. Poche nuove residenze, vicini ai candidati sconfitti”
Mandatoriccio, nessuna irregolarità nel voto
Donnici: “Attentato sconcertante alla democrazia. Poche nuove residenze, vicini ai candidati sconfitti”
MANDATORICCIO (Cs) – Quello messo in atto dal consigliere comunale di minoranza Dario CORNICELLO è un autentico e sconcertante attentato alla democrazia. Un tentativo assurdo di coprire di sospetto un’elezione ed un’investitura popolari, trasparenti, regolari e legittime da tutti i punti di vista. È stato sollevato un polverone sul nulla e con motivazioni false e pretesti che sono sbugiardati dagli atti a disposizione degli uffici, delle forze dell’ordine e di qualsiasi interessato. Non vi è stato alcun flusso sospetto di residenze da nessuna regione in particolare. Rispetto anzi agli ultimi 2 anni (nei quali non vi sono state elezioni) si è registrata nel 2014 semmai una decrescita delle nuove residenze: soltanto 52, di cui 44 votanti e per la maggior parte notoriamente congiunti e vicinissimi ai candidati delle liste avversarie a quella “AVVENIRE” risultata vincente dallo scrutinio dello scorso 25 maggio.
Replica senza appello, il confermato Sindaco Angelo DONNICI, a quella che egli definisce una vergognosa e infamante campagna di odio e di terrorismo psicologico, artatamente costruita e alimentata da alcuni consiglieri minoranza con l’obiettivo di gettare discredito sul responso elettorale e sulla chiara per quanto sofferta scelta democratica fatta dai mandatoriccesi.
Smentendo punto per punto le inconsistenti accuse dichiarate dal consigliere CORNICELLO nel corso del primo consiglio comunale tenutosi nei giorni scorsi e confezionate in un documento depositato agli atti, il Primo Cittadino ha consegnato nella giornata di ieri (mercoledì 4) un’articolata memoria al Comandante della locale Stazione dei Carabinieri, informando dell’accaduto e della pesantissima situazione venutasi a creare anche il Prefetto di Cosenza. Nello stesso documento il neo eletto Sindaco preannuncia querela a tutela della dignità propria, dei neo eletti amministratori e degli uffici comunali convolti in questa squallida vicenda.
Ciò che è intollerabile e sta destando vivissima preoccupazione nella nostra comunità – spiega Angelo DONNICI – è soprattutto il clima di odio e di violenza montanti che queste ricostruzioni assurde e questa grave campagna di disinformazione sta stimolando. Non si contano le denigrazioni e le diffamazioni gratuite che diversi membri e sostenitori del Gruppo “AVVENIRE” stanno registrando in questi giorni in vario modo, con indegni volantini anonimi e soprattutto sul web. È in atto – aggiunge il Sindaco – uno sconcertante attentato alla democrazia che respingiamo e che chiediamo venga arginato da tutti, prendendo seriamente le distanze da quanti pensano di poter trasformare la propria legittima amarezza per la democratica sconfitta elettorale in una guerra senza quartiere e permanente ai numeri, al buon senso, all’immagine ed alla serenità della nostra cittadina. Si agita – va avanti – lo spettro di presunte quanto inesistenti irregolarità, alludendo a pratiche che probabilmente si conoscono abbastanza bene, attese le risultanze emerse dalle verifiche che, per amore di trasparenza e correttezza, abbiamo subito avviato per respingere la accuse strillate in questi giorni anche sulla stampa. È, infatti, del tutto falso parlare di oltre 200 nuovi elettori all’ultima tornata amministrativa. I dati ufficiali – scandisce – registrano soltanto 52 nuove residenze complessive, di cui soltanto 44 votanti. Se si confronta questo dato rispetto al flusso di residenze registrato nel 2012 (103) e nel 2013 (84) appare evidente semmai una fortissima flessione. Ma il dato più interessante – precisa DONNICI – è un altro: ben 10 di queste nuove residenze, tra le quali figurano, ad esempio, anche il figlio del candidato a Sindaco CORNICELLO (trasferitosi a Mandatoriccio a gennaio scorso!), il candidato a consigliere Valerio ZUMPANO, la mamma ed il cugino del candidato a consigliere Emilio PUGLIESE ed un nipote del candidato Giuseppe GRANDE, nonché molti altri, risultano stretti congiunti dei candidati della lista “LA RINASCITA” avversari della lista vincente “AVVENIRE”. I presunti e fantomatici residenti venuti dalla Campania, tutti proprietari di altrettante abitazioni locali, risultano essere soltanto 4! Senza contare che gli accertamenti su tutte le nuove residenze sono stati regolarmente effettuati dai vigili urbani in forza al Comune che, allo stato, risultano essere due, entrambi strettamente collegati ad altrettanti candidati delle liste avversarie a quella vincente. Oltre che infondata ed assurda è dunque vergognosa la campagna denigratoria che stanno subendo tanti cittadini onesti di Mandatoriccio in queste ore e che rischia – conclude DONNICI – di minare la tenuta sociale e democratica di una comunità che non merita e che saprà rigettare ai mittenti ogni forma di aggressione, di inciviltà e di violenza verbale e fisica.