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TAURIANOVA (RC), VENERDì 22 NOVEMBRE 2024

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Mangialavori (CdL) vuole notizie sulla Circolare Veloce Rossa Il consigliere regionale della Casa delle Libertà ha presentato un'interrogazione che avrà come tema il trasporto urbano nell'area cosentina

Mangialavori (CdL) vuole notizie sulla Circolare Veloce Rossa Il consigliere regionale della Casa delle Libertà ha presentato un'interrogazione che avrà come tema il trasporto urbano nell'area cosentina
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Il consigliere regionale Giuseppe Mangialavori (CdL) rende noto di aver presentato un’interrogazione in ordine alla vicenda del servizio di mobilità Circolare Veloce Rossa.
“Nel ripercorrere i fatti salienti”, Mangialavori ricorda che “il 21 gennaio scorso è stato attivato il servizio dei mezzi Amaco della Circolare Veloce Rossa Cosenza-Rende-Unical in tutto il territorio dell’area urbana. Un fatto consequenziale alla firma del Protocollo d’intesa siglato dai sindaci di Cosenza e Rende a Palazzo dei Bruzi il 18 giugno 2014. Il progetto, partito da Cosenza per offrire un percorso prolungato, è funzionale alla rilevante domanda degli utenti che giornalmente si spostano lungo l’asse Cosenza-Rende-Unical. Il boom di passeggeri si è anche accompagnato ad un generalizzato apprezzamento da parte dei cittadini”.
“Qualche giorno addietro – afferma Mangialavori – tale servizio sarebbe stato interrotto in seguito all’intervento della Regione Calabria che ne avrebbe disposto la cessazione, inviando la relativa documentazione alla motorizzazione civile. Eppure, il servizio della Circolare Rossa costituisce un’esigenza dei residenti dell’Area Urbana e degli studenti, oltre che un diritto, quello alla mobilità. Notevoli perplessità – sottolinea l’esponente della CdL – ha suscitato la paventata definitiva interruzione in quanto destinata a creare all’utenza significativi inconvenienti e disagi. Per queste ragioni – conclude Giuseppe Mangialavori – è stata interrogata la Giunta al fine di conoscere quali provvedimenti siano stati emessi in merito a tale vicenda e le motivazioni addotte a loro sostegno, nonché se siano state vagliate eventuali soluzioni atte a evitare la cessazione del servizio espletato dalla Circolare Veloce Rossa”.