Mangialavori: “Medici cubani aiuteranno Calabria, risultato eccezionale del Governo Occhiuto”
“Ancora una volta il centrodestra di governo dimostra di avere una marcia in più e di lavorare per risolvere i problemi dei cittadini. I 500 medici in arrivo da Cuba daranno una grossa mano d’aiuto a tutto il sistema sanitario calabrese. L’accordo di cooperazione siglato dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, con la società dei medici cubani è una soluzione temporanea ma molto efficace. Ci permetterà di sopperire alla cronica carenza di personale nei nostri ospedali. È una buona, una grande notizia per tutta la Calabria. Un risultato eccezionale che va ascritto per intero al presidente Occhiuto e a tutto il centrodestra regionale. Obiettivi come questo si raggiungono lavorando sodo e con competenza, senza troppi proclami ma sorretti dalla ferrea volontà di superare gli ostacoli per il bene della comunità”.
Lo afferma il senatore di Forza Italia Giuseppe Mangialavori.
“Il presidente Occhiuto – continua – ha compiuto una scelta pragmatica e di buonsenso, peraltro già attuata durante il momento più grave della pandemia di Covid da altre regioni del Nord Italia. L’intesa permetterà alla Calabria di usufruire dell’opera professionale di 497 medici dalle diverse specializzazioni. Saranno loro a colmare gli enormi buchi del nostro sistema sanitario, nelle more dell’espletamento dei tanti concorsi banditi per il reclutamento di nuovo personale medico”.
“Oggi, malgrado la Calabria disponga delle risorse necessarie – spiega Mangialavori –, assumere nuovi medici è diventata un’impresa. Il presidente Occhiuto, nella sua qualità di commissario ad acta della Sanità, ha messo in campo tutte le azioni necessarie per reclutare il maggior numero di operatori possibile, ma le procedure da seguire sono farraginose e la Calabria non può permettersi di aspettare ancora. I cittadini hanno diritto di avere subito servizi migliori e reparti ospedalieri pienamente operativi. La scuola medica cubana, peraltro, è una garanzia assoluta: come il centrodestra”.