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TAURIANOVA (RC), VENERDì 22 NOVEMBRE 2024

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“Mantenere l’attenzione alta su una possibile alleanza tra Isis e ‘Ndrangheta” Lo dice la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni

“Mantenere l’attenzione alta su una possibile alleanza tra Isis e ‘Ndrangheta” Lo dice la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni
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“Il Ministero dell’Interno nega che vi siano elementi per ipotizzare una
saldatura tra elementi dello Stato islamico e criminalità organizzata ma
l’attenzione va mantenuta alta ” è questo l’invito che la deputata del
Movimento 5 Stelle Federica Dieni, a seguito della discussione del suo
question time in Commissione Affari costituzionali, formula al Governo.

“La risposta dell’Esecutivo sul tema, sul fatto che non vi siano risultanze
investigative che evidenzino l’esistenza di saldature tra le due realtà
criminali di Isis e ‘Ndrangheta, non può far calare l’attenzione su un tema
che resta centrale. La criminalità organizzata, a differenza dalla presenza
islamica, rappresenta per il Califfato un potenziale punto d’ingresso
schermato rispetto all’attività investigativa. L’allarme lanciato dal
procuratore di Reggio Calabria Cafiero de Raho che aveva formulato questa
inquietante ipotesi, deve essere tenuto in seria considerazione. Ho
ricordato inoltre al Governo che già nel 2012, la Direzione Nazionale
Antimafia (DNA), presieduta allora dall’attuale seconda carica dello Stato,
Pietro Grasso, a proposito della “grande alleanza” tra ‘Ndrangheta e
terroristi islamici nella sua relazione annuale scriveva della “scoperta di
nuove aree di incidenza del crimine organizzato o della evoluzione di
taluni gruppi criminali verso modelli organizzativi più sofisticati,
maggiormente in grado di mimetizzarsi nell’economia legale e di
relazionarsi, con metodo “persuasivo” e non più solo violento, ai pubblici
poteri.”

“Mi auguro – continua Dieni – che le forme di coordinamento con le polizie
di altri Paesi, cui la risposta il Sottosegretario ha fatto riferimento,
non facciano però perdere di vista la vera questione: è la presenza delle
nostre forze dell’ordine sul territorio a dover essere rafforzata
anzitutto.”