Marcia della pace, migliaia di persone hanno sfilato per le vie di Polistena
redazione | Il 02, Gen 2012
All’iniziativa presenti Francesco Azzarà e don Giacomo Panizza
di Danilo Loria
Marcia della pace, migliaia di persone hanno sfilato per le vie di Polistena
All’iniziativa presenti Francesco Azzarà e don Giacomo Panizza
POLISTENA – Alla ventiquattresima edizione della Marcia della Pace di
Capodanno nella cittadina pianigiana hanno partecipato migliaia di persone.
Presenti moltissimi giovani e tante famiglie,i quali,anche loro,hanno voluto
dare un contributo importante per la buona riuscita. L’iniziativa,organizzata
delle associazioni il Samaritano e Libera,che hanno come punti di riferimento
il parroco Don Pino De Masi,ha avuto,quest’anno,come tema principale “Educare i
giovani alla giustizia ed alla Pace”. Hanno partecipato alla Marcia di
Polistena anche Francesco Azzarà,il cooperante di emergency di Motta San
Giovanni liberato dopo oltre quattro mesi dal suo rapimento in Sudan e Don
Giacomo Panizza,il sacerdote lametino impegnato contro la criminalità che ha
subito un attentato nel giorno di Natale. Dopo la celebrazione della Messa,le
migliaia di persone presenti hanno sfilato per le vie polistenesi,con in testa
un lungo striscione con i colori della pace trasportato da giovani. In testa al
corteo,oltre a Don Pino De Masi,Azzarà e Don Giacomo,l’inetra amministrazione
comunale guidata dal sindaco Michele Tripodi. A fine corteo interventi dal
palco,dove alle 22 si è esibito in concerto l’artista campano Eugenio Bennato.
Azzarà ha ringraziato tutti i calabresi e non per la “vicinanza dimostrata
durante la mia prigionia. Sono venuto a Polistena perché questa iniziativa è un
azione concreta in favore della Pace. Ringrazio Don Pino per l’invito”. Subito
dopo è stata la volta dell’intervento di don Giacomo Panizza il quale ha
evidenziato che “la Calabria ha bisogno di dare voce a tutte le persone che
hanno difficoltà. Il cambiamento può avvenire solamente con una fattiva
partecipazione dei giovani che sono il nostro futuro”.
Danilo Loria