“La responsabilità ricade nella mancanza di volontà del governo nazionale,avallata da governo regionale”

Mario Maiolo” L’attuazione finanziaria degli interventi comunitari ha subito un arresto preoccupante”

“La responsabilità ricade nella mancanza di volontà del governo nazionale,avallata da governo regionale”

CATANZARO-Come si rileva dai dati pubblicati dalla Ragioneria Generale dello Stato nei rapporti di Monitoraggio degli interventi comunitari – Programmazione 2007-2013 – Obiettivo Convergenza, il livello di attuazionefinanziaria degli interventi dei POR Calabria al 31/08/2010 è rimasto esattamente identico a quello del 30/06/2010, sia per quanto concerne il POR FSE che il POR FESR. In particolare secondo i dati del monitoraggio del POR FSE 2007-2013, la spesa impegnata al 31/08/2010 è pari a quella impegnata al 30/06/2010, e corrisponde al 13,22% della spesa programmata. Stesso trend si registra per la quota di spesa pagata che rileva al 31/08/2010 la stessa incidenza del 30/06/2010, ossia 7.73%. Per quel che riguarda l’attuazione del FESR la situazione risulta drammatica, al 31/08/2010 la spesa impegnata è pari al 30,68% di quella programmata, e la spesa pagata è pari al 6,62% di quella impegnata. Esattamente le stesse percentuali del 30/04/2010. I dati illustrano chiaramente come l’attuazione finanziaria degli interventi comunitari ha subito un arresto preoccupante, non si registra avanzamento nella spesa sui fondi comunitari rispetto agli impegni precedentemente assunti, tale da richiedere che vengano poste in essere tutte le iniziative necessarie a superare le criticità esistenti. E la principale criticita’ risiede nella mancata volonta’ del Governo nazionale, avallata dal governo regionale, di non rispettare la Programmazione Unitaria e la disponibilita’ dei fondi FAS. Questo produce l’urgente necessita’ di rivedere la programmazione e la individuazione progettuale per evitare il fallimento completo della programmazione stessa. La Commissione regionale deve svolgere un ruolo piu’ attivo sul monitoraggio dei programmi e nelle attivita’ previste nella competenza consiliare dalla legge comunitaria regionale.   Questa la preoccupazione praticamente unanime dei membri della Commissione Consiliare, quindi lontana da qualsiasi strumentalita’, che richiede un impegno di monitoraggio e rafforzamento gestionale dei programmi comunitari.   On. Mario Maiolo