Maropati, parcheggio riservato negato ad una coppia di disabili
redazione | Il 26, Apr 2013
La denuncia del figlio in una lettera al nostro giornale
Maropati, parcheggio riservato negato ad una coppia di disabili
La denuncia del figlio in una lettera al nostro giornale
Riceviamo e pubblichiamo:
Egr. direttore, il sottoscritto Pochiero Michele nato a Maropati (Rc) il 08/05/1958 ed ivi residente in via roma 41.figlio di Adornato Giuseppa nata a maropati (Rc) 13/01/1933 e di Pochiero Salvatore nato a maropati (Rc) il 14/03/1931 entrambi residenti a maropatii (Rc) via mazzini n.4, vi informa che in data 20/04/2011 con una lettera avente protocollo 2769 fa richiesta al comune di maropati di un’area parcheggio autovettura per persona disabile della sopra citata madre, che successivamente in data 23/05/2011 con un’altra lettera protocollo 3459 il proprio fratello pochiero ruggero nato a maropati (Rc) il 03/05/1967 ed ivi residente in via i vico II europa n.6 fa’ ancora richiesta di un’area di parcheggio autovettura per persona disabile a nome del papa’ su’ menzionato. il sindaco con ordinanza n° 5 del 05/07/2011 protocollo n° 4469 concede l’istituzione di un parcheggio per disabili, che in data 20/09/2011, con l’ordinanza n° 8 protocollo 6645 modifica ed integra l’ordinanza n°4469/5 del 05/07/2011 che il parcheggio istituito si e’ rivelato non idoneo alle finalita’ della stessa ordinanza poiche’ la sua collocazione ha determinato un restringimento della carreggiata con negative ripercussioni sul traffico veicolare. ancora con un’altra ordinanza la numero 9 del 23/09/2011, protocollo 66 8i integra l’ordinanza n° 6545/08del 20/09/2011, ritenendo che il suddetto parcheggio contrasta con quanto stabilito dall’art.4 del dpr 348/78, poiche’ tra l’altro, la sua collocazione non consente uno spazio libero atto a garantire la completa apertura destra o sinistra anteriore verso le zone pedonali del parcheggio e non dispone dei requisiti di larghezza minima di 3,00 metri suddivisa in due zone di utilizzazione: la prima di larghezza di 1,70 m, relativa all’ingombro dell’autovettura; la seconda di larghezza minima 1,30 m, necessaria al libero movimento del minorato nelli fasi di trasferimento. vi informo che la via mazzini e’ una traversa del corso Umberto I, che codesto corso e’ preceduto dalla via roma dove c’e’ una segnaletica di divieto di transito ad autobus e mezzi pesanti, che corso umberto I e’ un senso unico, ora vi i chiedo se il parcheggio per disabili viene revocato con le motivazioni delle ordinanze sopra citate, mi sembra consequenziale che se un parcheggio per disabili ristringe la carreggiata della strada il comune doveva istituire un divieto di sosta per tutti, il mio rammarico e’ che purtroppo di fronte al posto del parcheggio revocato, abita un assessore comunale, che parcheggia tranquillamente le proprie autovetture, il furgone e il camion dei propri famigliari. Con un’ultima ordinanza la n° 9 del 26/10/2012 protocollo 5882 ordina il divieto di sosta su corso umberto I a tutti i mezzi pesanti, autocarri furgoni o veicoli commerciali leggeri, ma riserva i posti alle autovetture del proprio assessore.
L’area di parcheggio e’ stata richiesta ancora diverse volte a nome di entrambi i genitori precisamente in data 30/11/2012 (personalizzata) ma senza ottenere alcun risultato. un’altra richiesta e’ stata fatta in data 15/11/2012, senza esito. in data 17/10/2011 ho presentato un esposto alla stazione carabinieri di feroleto della chiesa, ho segnalato per e-mail il tutto al movimento italiano disabili (mid) ed anche al movimento europeo diversabili associati con sede in roma , il quale ha telefonato al sindaco, mandate e-mail e scritto, senza ottenere nulla. ho scritto una lettera alla prefettura tramite raccomandata in data 25/07/2012, ma il sindaco gli ha risposto che aveva creato il parcheggio, tutto vero ma in un’altra zona, ho fatto diverse telefonate in prefettura segnalando il tutto al dottor Diano, avevo chiesto un appuntamento con il prefetto, non mi e’stato concesso , perché a suo dire forse la cosa non e’ così grave? – ho mandato e-mail a striscia la notizia, le iene, all’indignato speciale, senza avere nessuna risposta. il sindaco ha creato qualche parcheggio in piu’ illegale, mantenendo qualche altro illegale come dalle indagini dei carabinieri, ha messo un manifesto pubblico inventandosi di avere fatto dei parcheggi che in realta’ sono inesistenti, sul posto dove hanno revocato il parcheggio ho messo due vasi di piante che il solito assessore ha tentato con ogni mezzo di togliere, al momento non ci e’ riuscito perché anche lui ed i suoi famigliari hanno delle piante in strada. questa la considero persecuzione e discriminazione perche’ per un altro disabile in una strada a doppio senso hanno creato il parcheggio, dove i carabinieri hanno constato che non c’erano le condizioni, hanno tolto quello, dove in 30 metri ci sono otto disabili. il 10/12/2012 ho fatto un esposto-denuncia presso la procura della repubblica di palmi, sezione di polizia giudiziaria. forse avrò dimenticato altre cose, anche importanti ma questa è una storia che va avanti da due anni ho tentato di tutto, cosa posso dire se non che viviamo in un stato dove non viene garantito il diritto, e ciò è una vergogna per tutti.
Cordiali saluti
Pochiero Michele