Marziale incontra Mons. Giuseppe Fiorini Morosini I due interlocutori si sono soffermati anche sul fenomeno della pedofilia ed all’unisono hanno convenuto sulla necessità di agire secondo le direttive tracciate da Papa Francesco
Visita, stamane, del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, all’Arcivescovo metropolita di Reggio Calabria-Bova, S.E. Mons. Giuseppe Fiorini Morosini.
Nel corso dell’incontro, il Garante ha ringraziato il presule per il prezioso apporto delle associazioni di volontariato cattolico nelle operazioni di accoglienza dei piccoli migranti “un servizio di carità sociale – ha detto il Garante – che snellisce uno sforzo che le istituzioni, da sole, non riuscirebbero a contenere”.
In un clima di solidale prospettiva, Garante ed Arcivescovo hanno trattato svariati temi inerenti la funzione che le associazioni cattoliche devono esercitare con rinnovato vigore sul territorio, ancora fortemente carente di strutture di aggregazione sociale. “Occorre – ha sostenuto Marziale – che tra istituzioni e Chiesa si rinsaldi un clima di effettiva collaborazione, che sola può prevenire le tentazioni devianti di stuoli di bambini e adolescenti”.
I due interlocutori si sono soffermati anche sul fenomeno della pedofilia ed all’unisono hanno convenuto sulla necessità di agire secondo le direttive tracciate da Papa Francesco.
A margine dell’incontro, il Garante ha dichiarato: “E’ vero che molto spesso le istituzioni si rivolgono alla Chiesa per chiedere aiuto in fasi emergenziali, ma è altresì vero che la Chiesa spesso si rivolge alle istituzioni per domandare a sua volta aiuto, senza però trovare la dovuta attenzione. Credo – conclude Marziale – che non si debba e non si possa prescindere da una collaborazione vicendevole e l’Ufficio del Garante, per quanto nelle sue funzioni previsto, non si sottrae, tutt’altro”.