Marziale risponde alla Michienzi
redazione | Il 04, Apr 2012
Fine della querelle tra i due
Marziale risponde alla Michienzi
Fine della querelle tra i due
Gentile Signora Michienzi,
non ho alcuna intenzione di aprire un contenzioso con Lei e non sono affatto suscettibile: non mi conosce, se lo faccia dire da chi mi conosce. Mi rattrista, non poco, la gratuità delle Sue affermazioni. Che il Disegno di Legge dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori contro la pedofilia sia datato 2008 cosa c’entra?
Sono forse io a stabilire l’ordine dei lavori in Senato? Sul fatto che io anteponga i “miei attributi da buon maschilista” alla tutela dei minori stenderei un velo pietoso, perchè è una licenziosità che Lei si arroga e che non merita alcuna considerazione, se non una domanda: ma dove lo ha letto? Da dove ha estrapolato questa idea? Si rende conto di offendere? Il confronto è una cosa, anche con toni forti, ma la contumelia è ben altra cosa! Contumelia è, per esempio, darmi del buonista perchè richiamo l’adesione al cristianesimo come centro per lo sviluppo di una civiltà compiuta, anche sotto il profilo legislativo.
Sulla sfilza di domande a carattere nozionistico che Lei mi pone sui danni subiti dai piccolini in seguito a violenza non credo ci sia nulla da aggiungere se non invitarla a leggere il mio curriculum vitae sul sito www.osservatoriominori.org. Lei continua a stupirmi: scrive senza conoscere le peculiarità del destinatario. In ogni caso, chi scrive CASTRAZIONE DEFINITIVA (Lei) si assume la responsabilità di instillare odio presso l’opinione pubblica e questa non è la migliore tra le soluzioni. Ripeto quanto ho scritto nella precedente lettera: il nostro DDL prevede, dopo il terzo grado di giudizio, l’inibizione farmacologica per i rei, quella che Lei reputa essere inidonea, ma che negli Stati Uniti d’America sta cominciando a dare i suoi frutti.
Occorre essere scientifici in quello che si afferma, competenti, e non scrivere tanto per dire qualcosa.
Con la speranza che la direzione di Approdonews consideri finita la “querelle” (Lei ha cominciato, io chiudo: è la regola), mi è gradito porgerLe i miei più sinceri saluti e Auguri per una Santa Pasqua, nel ricordo di un Uomo, tale Gesù, che oltre 2000 anni fa si fece inchiodare per salvare l’umanità dall’abbrutimento e da castrazioni varie, ma non tutti hanno capito!
Dott. Antonio Marziale
Sociologo, Presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori
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