“Plaudiamo alle considerazioni tratte dal cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, in sede di apertura dei lavori dell’Assemblea, che evidenziano con forza e senza inutili perifrasi il diritto dei bambini alla maternità ed alla paternità. È tempo di finirla con le ambiguità, che confusamente ed artatamente inserite nel dibattito sulla parità di genere hanno finito per generare la negazione delle esigenze basilari dei più piccoli”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori.
“Quelli intelligibilmente enunciati dal presidente dei vescovi italiani – incalza Marziale – costituiscono i valori portanti e non negoziabili dei diritti dei Minori, sempre più spesso dissotterrati dietro il desiderio egoistico degli adulti di soddisfare i propri diritti. Basta con la Babele indiscriminata e i giochini lessicali, il cardinale Bagnasco mostra il volto di una Chiesa che non abbisogna di interpretazioni, più chiaro di così non si può”.