Il governo federale statunitense sta lanciando un massiccio richiamo di estintori.
Ad essere interessati dalla procedura in questione sarebbero quasi 40 milioni di
estintori Kidde una delle più importanti aziende di settore. La Commissione per
la sicurezza dei prodotti dei consumatori sostiene che 37,8 milioni di estintori
potrebbero non funzionare durante le emergenze. A riferirlo il corrispondente della
CBS News Kris Van Cleave che ha specificato che il richiamo riguarderebbe ben 37,8
milioni di esemplari. Gli estintori richiamati risalgono anche a decenni e alcuni
modelli sono stati oggetto di ritiro già in precedenza per altri problemi. Ann Marie
Buerkle che dirige l’agenzia che ha ordinato il richiamo ha affermato che “È un
prodotto che molte persone hanno nelle loro case, nei loro uffici”. L’agenzia sostiene
che gli estintori con maniglie e il pulsante o gli indicatori di plastica si possono
bloccare, causando un arresto dello scarico. Gli ugelli possono anche schioccare
con forza sufficiente da diventare pericolosi proiettili. Ci sono stati quasi 400
segnalazioni di disfunzioni di questi estintori che avrebbero causato 16 feriti e
un morto. “È meglio non avere estintori piuttosto che uno difettoso”, ha dichiarato
l’ex capo dei vigili del fuoco della California, James McMullen che ha affermato
che l’enorme quota di mercato di Kidde rende preoccupante il richiamo. Nel 2014,
Brendan Rosko è morto in un incidente stradale in Pennsylvania dopo che un estintore
utilizzato dai primi soccorritori è stato oggetto di malfunzionamento. La sua famiglia
avrebbe ricevuto un risarcimento da Kidde. In risposta al richiamo, l’azienda ha
affermato in una dichiarazione che “la sicurezza dei clienti è la nostra prima priorità”
e che sta lavorando con le autorità “per garantire che gli estintori interessati
siano sostituiti il più rapidamente possibile”. La Buerkle ha inoltre detto:
“Prendi un nuovo estintore gratuito in casa tua e hai la certezza che funzionerà”.
Kidde sostituirà gratuitamente gli estintori difettosi con quelli nuovi realizzati
con parti in metallo. L’elenco dei modelli richiamati è disponibile sul sito web
della società http://giovannidagata.voxmail.it/nl/pvufs6/zhmxz3/w1br5l/uf/4/aHR0cHM6Ly9pbm1hcm1hcmtldGFjdGlvbi5jb20va2lkZGUv?_d=2A1&_c=9a004f48,
nonché su quello della Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo, cpsc.gov.
Anche se la notizia del richiamo riguarda gli USA, Giovanni D’Agata presidente
dello “Sportello dei Diritti [1]”, rileva che i prodotti in questione sono venduti
in tutto il mondo ed anche online. E che pertanto, è opportuno per gli eventuali
acquirenti in Italia, verificare se vi sia corrispondenza tra il modello acquistato
e quelli oggetto di richiamo al fine di poter procedere alla richiesta di sostituzione
ed evitare qualsiasi rischio per la sicurezza propria e altrui.