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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024

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Maxisequestro di prodotti contraffatti al porto di Gioia Scoperto un container con 12.600 giocattoli contraffatti destinati alla Croazia

Maxisequestro di prodotti contraffatti al porto di Gioia Scoperto un container con 12.600 giocattoli contraffatti destinati alla Croazia
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Le Fiamme Gialle del Gruppo della Guardia di Finanza di Gioia Tauro, unitamente ai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Gioia Tauro, hanno individuato un container, proveniente dalla Cina, contenente giocattoli contraffatti recanti i marchi “Frozen”, “Princess”, “Hello Kitty”, “Spiderman”, “Superman”, “Batman”, “Minions”, “Tartarughe Ninja”, “Spongebob”, “F.C. Barcelona”, “Real Madrid”, “Manchester United”, “Chelsea” e “San Lorenzo”.

L’operazione, condotta dalla Procura della Repubblica di Palmi, ha consentito, dopo una serie di incroci documentali e successivi meticolosi controlli eseguiti su numerosi container in transito presso il porto di Gioia Tauro, l’individuazione di un carico illecito imbarcato nel porto cinese di Shantou.

La merce, secondo la documentazione doganale esibita, era destinata formalmente in Croazia e risultava costituita da “giocattoli di plastica”. Tuttavia i Finanzieri ed i Funzionari Doganali, nel corso dell’ispezione, si sono ritrovati di fronte un numero considerevole di prodotti che apparivano riportare un marchio non veritiero.

Pertanto, si è proceduto ad accertamenti peritali, da parte dei tecnici delle società titolari dei marchi, i quali hanno confermato l’intuizione dei finanzieri e dei funzionari doganali, ossia che i prodotti erano contraffatti.

Complessivamente, sono stati sottoposti a sequestro 12.600 giocattoli contraffatti.

Si sottolinea, ancora una volta, l’importanza dell’azione svolta dalle Fiamme Gialle a contrasto del fenomeno dell’illecita commercializzazione di prodotti contraffatti e contro la sleale concorrenza a tutto danno delle imprese corrette.

Detti prodotti, peraltro, in assenza delle condizioni di genuinità previste dalla vigente normativa, sono potenzialmente dannosi per la salute delle persone.

Il sequestro è stato effettuato su merce di largo consumo e destinata, ove immessa sul mercato, prevalentemente a soggetti minori e, quindi, più a rischio.