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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 21 NOVEMBRE 2024

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Medicina. Il congresso dei chirurghi calabresi. Nardo: “In Calabria chirurgia di alto profilo” In questi ultimi cinque anni sono stati effettuati in Calabria oltre 8 mila interventi per tumori maligni, che hanno riguardanti varie patologie

Medicina. Il congresso dei chirurghi calabresi. Nardo: “In Calabria chirurgia di alto profilo” In questi ultimi cinque anni sono stati effettuati in Calabria oltre 8 mila interventi per tumori maligni, che hanno riguardanti varie patologie

| Il 17, Giu 2024

“In questi ultimi cinque anni sono stati effettuati in Calabria oltre 8 mila interventi per tumori maligni, che hanno riguardanti varie patologie. Questo, seppure nella sua drammaticità, è un messaggio importante perché significa che in Calabria si può fare della chirurgia di alto livello”. È questo uno dei dati emerso dal XXI congresso biennale dell’Associazione calabrese delle scienze chirurgiche che si è svolto a Cosenza, al palazzo della provincia. A renderlo pubblico è stato il professore Bruno Nardo, direttore della chirurgia “Falcone” all’ospedale “Annunziata” di Cosenza e responsabile scientifico dell’assise scientifica. In due giorni di lavori, relatori calabresi e ospiti provenienti da diverse parti d’Italia, si sono confrontati su tematiche legate all’intelligenza artificiali, all’impiego dei robot, all’uso delle tecnologie digitali, ma anche alla crisi delle vocazioni e alla necessità di fare in modo che i giovani specializzandi restino in Calabria. Sulla crisi di iscrizioni alla specializzazione in chirurgia, secondo il professore Carlo Talarico, presidente dell’Associazione calabrese delle scienze chirurgiche, “le cause sono molteplici: il percorso di studi molto difficile, le possibilità di carriera, che in Italia sono molto poco attraenti, il contenzioso medico legale, la qualità di vita, e gli stipendi che sono molto esigui per la media europea”. Quanto alla necessità di trattenere i giovani medici nella nostra regione, “stiamo cercando – ha detto il professore Nardo – cercando di offrire una rete formativa attraverso la scuola di specializzazione di chirurgia generale, che inaugureremo prestissimo (già con il prossimo anno accademico, ndr), e attivando dei master di chirurgia laparoscopica e robotica”. Presidente onorario del congresso il professore Antonino Cavallari. La cerimonia inaugurale ha fatto registrare due letture magistrali, di cui una sull’Intelligenza Artificiale, a cura del prof. Gianluigi Greco, dell’Unical, e un’altra sulle innovazioni tecnologiche in chirurgia, di cui è stato relatore il professore Mario Testini, dell’Università di Bari. Nella seconda giornata di lavori si è trattato della rete oncologica regionale. Nell’ambito dei lavori dell’assise, sono stati consegnati dei premi intitolati a “Francesco Crucitti”, “Rocco Docimo” e “Antonio Petrassi”, in modo da ricordare i grandi protagonisti della chirurgia e collegarli idealmente alle nuove generazioni di chirurghi calabresi.