Utili su del 92% a 109 milioni di euro. Ricavi giù a 453 milioni, stabili dal trimestre precedente
Mediobanca: forte balzo degli utili, ma ricavi in calo
Utili su del 92% a 109 milioni di euro. Ricavi giù a 453 milioni, stabili dal trimestre precedente
MILANO, – Mediobanca segna un balzo del 92% nell’utile del primo trimestre dell’esercizio 2012-2013 a 109 milioni di euro e sopra il consensus di 85 mln. I ricavi sono in calo del 5% a 453 milioni, stabili dal trimestre precedente. Lo si legge in una nota.
Il coefficiente patrimoniale di Mediobanca Core Tier 1 è stabile all’11,5% a fine settembre. Il risultato lordo nel trimestre sale del 79% a 162 milioni, attestandosi, come l’utile netto, al di sopra del consensus degli analisti raccolto dalla banca, che per l’utile ante imposte era di 130 milioni. Gli utili dell’istituto di Piazzetta Cuccia, che riunisce oggi anche l’assemblea degli azionisti, beneficiano soprattutto del calo dei costi (-12% a 174 milioni) e dell’apporto positivo del trading, che passa da 4 a 63 milioni. Il margine di interesse segna una flessione dell’8, le commissioni nette flettono dell’11%, mentre l’utile delle partecipazioni scende da 73 a 28 milioni.
La divisione principal investing di Mediobanca, quella che custodisce le quote strategiche in Generali, Rcs e Telco, vede nel trimestre un apporto della valorizzazione a patrimonio netto ridotto a 23 milioni rispetto ai 67,6 milioni del settembre 2011. Pesa il minor contributo di Assicurazioni Generali, che passa da 63,3 a 36,7 milioni, e la perdita operativa di Rcs MediaGroup (-13,6 milioni). L’utile netto flette così da 64,1 milioni a 19,1 milioni. Il valore di iscrizione delle partecipazioni (2,6 miliardi) si è ridotto di 56,1 milioni rispetto a giugno 2012 per effetto della variazione negativa della riserva da valutazione (79,1 milioni), pressoché integralmente riconducibile alle Generali.