Melicucco, scoperta fabbrica di droga: arrestate tre persone Dovranno rispondere dei reati di concorso in produzione, detenzione e spaccio di ingente quantitativo di sostanza stupefacente
La scorsa notte, nel centro di Melicucco, in una palazzina della centralissima via Gramsci, i Carabinieri della locale Stazione coadiuvati da quelli della Stazione di Feroleto della Chiesa e della Compagnia Speciale del GOC di Vibo Valentia hanno rinvenuto l’ennesima fabbrica di droga, anche questa ingegnosissima e frutto di evidenti “studi” da parte di coloro che l’hanno realizzata; il forte ed agre odore della marijuana essiccata veniva infatti incanalata – tramite dei sistemi di areazione – in un reticolato sofisticatissimo di tubi in PVC che espellevano l’aria “maleodorante” nei pressi di un tetto adiacente all’edificio di interesse. Particolarmente significativo il resoconto di quanto rinvenuto a seguito dell’operazione:
– Kg. 2,5 circa di sostanza stupefacente del tipo marijuana già confezionata in cinque involucri di plastica termo-sigillata da mezzo kg ciascuno e materiale vario per il confezionamento con annessa bilancia elettronica di precisione e macchina per il sottovuoto;
– Kg. 10 circa di sostanza stupefacente del tipo marijuana già essiccata e pronta per essere suddivisa;
– Mille euro in banconote di vario taglio, ricavo dell’attività di spaccio;
– 183 cartucce, di cui 177 calibro 20 e 06 calibro 12.
Il laboratorio alimentato, inoltre, in maniera illecita tramite by-pass al contatore (tramite cui veniva rubata la corrente elettrica) è stato posto sotto sequestro con tutte le lampade alogene ed i temporizzatori che servivano a far crescere rigogliose le piante.
I soggetti tratti in arresto, preposti alla gestione della lucrosa attività, dovranno rispondere dei reati di concorso in produzione, detenzione e spaccio di ingente quantitativo di sostanza stupefacente:
– VALERIOTI Antonio, di anni 47 da Polistena (RC), già noto alle forze dell’ordine, che dovrà rispondere anche dei reati di furto di energia elettrica e detenzione abusiva di munizionamento;
– VALERIOTI Francesco, di anni 21 da Cinquefrondi (RC), figlio di Antonio;
– NAPOLI Giuseppe, di anni 40 da Taurianova (RC)
Al termine delle incombenze il VALERIOTI Antonio è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Palmi in regime di custodia cautelare in carcere mentre gli altri due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.