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TAURIANOVA (RC), SABATO 28 DICEMBRE 2024

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Mercato auto in rosso, ma la caduta rallenta

Mercato auto in rosso, ma la caduta rallenta

| Il 03, Nov 2012

Nuove immatricolazioni sono scese del 12,39% ed è il peggior risultato ottenuto in ottobre dal 1977. Fiat: -10,32%

Mercato auto in rosso, ma la caduta rallenta

Nuove immatricolazioni sono scese del 12,39% ed è il peggior risultato ottenuto in ottobre dal 1977. Fiat: -10,32%

 

 

 

Sempre ‘in rosso’ il mercato dell’auto in Italia ad ottobre, ma la caduta rallenta. Secondo i dati diffusi dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le nuove immatricolazioni sono scese del 12,39% attestandosi a 116.875 unità contro le 133.411 di un anno fa. A settembre il calo era stato del -25,74%.

Nei primi dieci mesi dell’anno la Motorizzazione – informa il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – ha immatricolato 1.207.860 autovetture, con una flessione del 19,72% rispetto al periodo gennaio-ottobre 2011 quando ne ne furono immatricolate 1.504.528. In progresso invece ad ottobre i veicoli usati. Il mese scorso sono stati registrati 407.005 trasferimenti di proprietà, con una crescita dell’8,22% rispetto a ottobre 2011 quando ne furono registrati 376.080. A settembre il mercato dell’usato era sceso del 17,65%. Ad ottobre quindi il volume globale delle vendite (523.880 autovetture) ha interessato per il 22,31% auto nuove e per il 77,69% auto usate. Nei primi dieci mesi dell’anno, invece, sono stati registrati 3.426.613 trasferimenti di proprietà di auto usate, con un calo del 9,68% rispetto ai 3.793.650 dello stesso periodo del 2011. Pioggia di ribassi anche tra le vendite degli importatori esteri. Con poche eccezioni tra cui spicca il forte progresso della coreana Kia, che ha guadagnato rispetto ad un anno fa l’80,96%, e della britannica Land Rover (+27,9%). Nella top ten, gli unici brand che hanno conseguito un progresso nelle vendite sono la terza classificata Peugeot (+7,04% a 7.053 unità) e la sesta Toyota (+2,51% a 4.618 unità). Tutti in calo gli altri best sellers, a cominciare dalla prima in classifica Volkswagen che ad ottobre cede l’8,64% a 10.036 unità. Giù anche le vendite della seconda del podio Ford (26,79% a 7.805) e di Opel (-31,34%), Citroen (-9,14%), Renault (-28,18%). Tra le tedesche di lusso al primo posto c’é Audi (-8,82%), seguita da da Bmw (-17,64%) e da Mercedes (-15,54%). In calo del 13,4% Nissan e dello 0,98% Hyundai.

FIAT: -10,32% IMMATRICOLAZIONI GRUPPO AD OTTOBRE – Ad ottobre le nuove immatricolazioni di Fiat Group Automobiles in Italia sono scese del 10,32% a 34.051 unità, contro le 37.969 di un anno fa. A settembre le vendite del gruppo torinese avevano subito una flessione del 24,23%.

Ad ottobre, “in uno scenario ancora fortemente negativo”, che registra “il peggior risultato ottenuto in ottobre dal 1977 quando le immatricolazioni furono 93 mila”, il gruppo Fiat ottiene “un risultato leggermente migliore rispetto a quello del mercato”. Lo evidenzia in una nota il Lingotto, aggiungendo che la quota del gruppo è “in crescita di 0,7 punti percentuali rispetto ad un anno fa”. Panda e Punto si confermano le auto più vendute. Tra le top ten anche 500, Ypsilon e Giulietta.

FIAT: QUOTA GRUPPO SALE AD OTTOBRE AL 29,14% – Ad ottobre la quota di mercato in Italia di Fiat Group Automobiles si è attestata al 29,14%, in progresso rispetto al 28,46% di un anno fa. A settembre la quota del gruppo torinese era del 30,26%.

POMIGLIANO; RIENTRO 1000 IN CIG DIPENDE DA MERCATO – Il rientro al lavoro degli oltre 1.000 dipendenti attualmente in cassa integrazione di Fabbrica Italia Pomigliano, con passaggio alla newco, “é unicamente condizionato dalla domanda del mercato dell’auto italiano ed europeo, attualmente molto al di sotto delle previsioni”. Lo precisa una nota del Lingotto.