Il lavoro e le politiche attive volte alla sua promozione si pongono oggi
in maniera drammatica, sia per la rilevante quota di esclusi dal mondo del
lavoro, sia per le potenti trasformazioni che attraversano il modo di
lavorare.

L’accesso al mondo del lavoro non è solo garanzia di sicurezza economica.
Il lavoro è elemento costitutivo della dignità della persona. In una
Repubblica “fondata sul lavoro” la crisi del lavoro interpella tutti,
perché rischia di minare i fondamenti stessi del nostro essere Nazione. Il
lavoro è relazione, l’assenza di lavoro per tutti quelli che lo cercano, è
il sintomo di un malessere dell’intero corpo sociale.

Il Jobs Act costituisce il pacchetto di norme con cui il Governo Renzi ha
dichiarato di voler favorire il rilancio dell’occupazione, riformare il
mercato del lavoro ed il sistema delle tutele.

Le nuove norme hanno suscitato un ampio dibattito a livello nazionale per
la vasta portata delle novità introdotte che spaziano dall’ introduzione
del contratto a tutele crescenti alla riforma degli ammortizzatori sociali,
alla conciliazione vita-lavoro.

Per riflettere operativamente su questi temi, l’associazione Rende Bene
Comune, nell’ambito del ciclo di seminari “Ascoltare per capire”, ha
organizzato alle ore 19 di giovedì 11 giugno, nei locali del Museo del
Presente a Rende, un incontro sul tema: *Jobs act: il lavoro che cambia*.
La relazione centrale sarà tenuta dal prof. Antonio Viscomi, ordinario di
diritto del lavoro all’università “Magna Graecia” di Catanzaro.
L’intervento sarà preceduto dal saluto del Sindaco di Rende, avv. Marcello
Manna e dai contributi del dr. Pierpaolo Iantorno (Capogruppo Rende Bene
Comune) del prof. Vincenzo Bova (Direttivo Associazione Rende Bene Comune)
e del prof. Vincenzo Pezzi (Assessore Politiche Giovanili Comune di Rende).
Seguirà dibattito.

L’associazione Rende Bene Comune, con questo seminario, intende offrire
l’opportunità di conoscere i tratti salienti delle nuove norme e l’impatto
che avranno, per le imprese e per i lavoratori, sia in termini di
creazione di nuova occupazione, sia in termini di rispetto della dignità
del lavoro.

La centralità del tema lavoro per l’Associazione Rende Bene Comune, trova
il suo radicamento nella piena convinzione che «Il lavoro è un bene
dell’uomo – è un bene della sua umanità -, perché mediante il lavoro l’uomo
non solo trasforma la natura adattandola alle proprie necessità, ma anche
realizza se stesso come uomo ed anzi, in un certo senso, “diventa più
uomo”» (Laborem Exercens, n. 9).