Mercato valutario: come fare forex trading limitando i rischi Trading Forex: tutto quello che c’è da sapere
Il grandissimo successo del trading online e, più dettagliatamente, quello del forex trading stanno avvicinando tantissime persone al mondo delle negoziazioni digitali: stiamo parlando della possibilità di fare investimenti tramite internet e quindi di acquistare o vendere titoli e azioni attraverso piattaforme virtuali che ci permettono di interagire con i principali mercati finanziari.
Come è facile intuire, questa nuova ondata di utenti è composta tanto esperti del settore in cui stanno entrando quanto da neofiti ed è per questo che oggi come non mai è importante conoscere le basi, tanto del mercato quanto del mercato valutario, per riuscire a limitare i rischi.
A ciò si aggiunga che, quando si parla di trading online, è necessario fare un distinguo tra due diverse macro-categorie di rischio: da una parte il rischio legato alla possibilità di subire un danno economico a causa di quella che potremmo definire generalmente una “truffa”; dall’altra il rischio di perdere denaro per via di un investimento totalmente sbagliato.
Detto ciò, viene da sé che per provare ad annullare tutti i rischi legati al primo scenario (quello delle truffe) sarà sufficiente rivolgersi a partner affidabili di comprovata esperienza. Al contrario, i rischi di investimento sbagliato possono essere soltanto ridotti e per farlo la prima cosa da fare è, senza ombra di dubbio, studiare.
Trading Forex: tutto quello che c’è da sapere
Da questo punto di vista, ogni guida al trading sul forex che si rispetti non può che partire proprio da una definizione chiara ed univoca del termine “forex”, abbreviazione di “FOReign EXchange Market”: stiamo parlando del mercato valutario più ricco del mondo, all’interno del quale si stima che ogni giorno vengano effettuate compravendite pari a 4.000 miliardi di dollari.
Quando si parla di mercato valutario si fa invece riferimento alla principale caratteristica del forex, un mercato all’interno del quale non si acquistano mai valute singole, ma si acquistano sempre e comunque coppie di valute. Questo vuol dire che si acquista una valuta mentre contemporaneamente se ne vende un’altra e, di conseguenza, vuol dire che il profitto andrà ottenuto partendo dalla differenza di valore relativo tra una valuta e l’altra: per guadagnare nel forex si deve quindi riuscire a capire in anticipo se la valuta che acquistiamo avrà un valore futuro superiore rispetto a quella che vendiamo.
Il termine “quota” fa riferimento proprio alla differenza di valore relativo tra coppie di valute ed è facilmente comprensibile attraverso un esempio ideale: immaginiamo di acquistare euro vendendo dollari (modalità descritta come “coppia EUR/USD”), ebbene in questo caso un euro quotato ad 1,40 verrà acquistato al prezzo di 1,40 dollari, un euro quotato a 3,30 verrà pagato 3,30 dollari e così via.
Perché affidarsi ad un broker
Per fare trading online è necessario ricorrere ai servizi di un broker, ovvero di una piattaforma virtuale che ci permette di accedere ai mercati e che è tenuta a rispettare sia le principali normative europee che tutte le leggi vigenti nel singolo paese di riferimento. Ecco perché scegliere un broker ufficiale ed autorizzato è l’unico modo per tutelarsi da ogni genere di raggiri e/o truffe. Ma non solo, perché la scelta di un broker piuttosto che di un altro può avere delle conseguenze dirette sugli investimenti e, quindi, sui risultati economici.
Ogni broker infatti offre dei servizi particolari e delle modalità di accesso e utilizzo che si possono adattare alle diverse esigenze dell’investitore. Da questo punto di vista broker quali Plus500 e Investous sono particolarmente indicati soprattutto per i trader senza particolare esperienza: il primo perché permette di essere sfruttato in modalità demo (modalità che permette di operare senza denaro, in modo da fare pratica), il secondo perché dotato di un servizio di assistenza pensato appositamente per offrire suggerimenti ai meno preparati.