Messone: “Su debito Comune Lamezia ci prendono in giro” "Le varie amministrazioni non solo nulla hanno creato per Lamezia, ma hanno fatto si che i cittadini seri ed onesti venissero vessati da tasse e balzellivari"
Nelle bagarre sulle cifre del debito del comune, la città di Lamezia continua ad essere presa in giro dalla politica. In questi ultimi giorni, si sta accendendo il dibattito sul debito
del comune, con una guerra di cifre mai registrata finora. Un dato è certo, che le
varie amministrazioni che si sono susseguite negli ultimi 30 anni, hanno amministrato
in maniera del tutto personalistica, assicurando soltanto gli interessi di partito
ma noncertamente gli interessi dei lametini. Noi di Rinascita di Lamezia da 23 anni
chiediamo massima trasparenza alle varie amministrazioni ed abbiamo sempre protestato pubblicamente contro gli inciuci dei vari politici, che tendevano a penalizzare questa nostra amata e per noi amara città, determinandone sistematicamente il saccheggioe quindi la
spoliazione. Non solo nulla hanno creato per Lamezia, ma hanno fatto si che i cittadini
seri ed onesti venissero vessati da tasse e balzellivari. L’acqua fonte di vita,
bene comune, dai vari sindaci, assessori edamministratori è stata trasformata in
un grave danno per i cittadini. Si perché noi l’acqua l’abbiamo sempre pagata
ed ora vistoche il comune non l’ha pagata alla Regione, la dovremo ripagare noi.
Perchédobbiamo pagare 2 volte? I responsabili di tutto questo dovranno pagare ditasca
loro, ora basta. La nuova giunta comunale con a capo il sindaco Paolo Mascaro a quanto
pare non è responsabile del dissesto (idrico) ed è comprensibile perché è da poco
che si è insediata ed allora le precedenti amministrazioni, i vari Speranza, Piccioni,
Zaffina e tutti gli altri compresigli assessori e consiglieri comunali erano perfettamente
a conoscenza di quantostava accadendo. Vogliono spiegare a noi lametini perché
ci costringono a pagare due volte? Ci vogliono spiegare come hanno gestito il denaro
pubblico cioè il nostro? Questo dissesto di cui tanto si parla esisteva già nel
2014 sio no? Ed allora l’ex presidente del consiglio Grandinetti ci vuoledare
una spiegazione di quanto è successo. Come mai nelle varie campagne elettorali si
sono presentati come i paladini dei lametini, ben sapendo che li stavano fregando!
Ed i lametini finalmente si sono resi conto di chi hanno votato? Noi di Rinascita
di Lamezia non siamo giustizialisti, ma esigiamo non solo la verità di quanto accaduto,
ma anche non vogliamo assolutamente essere tartassati da tasse per pagare il mal fatto
degli altri.Rosario Messone, presidente di Rinascita di Lamezia