“Mi candido per portare l’area centrale della Calabria alla guida della Regione” Lo ha detto Gianni Speranza, candidato al consiglio regionale nella circoscrizione centro per la lista “La Sinistra con Speranza”, inaugurando il suo punto di incontro per la campagna elettorale a Lamezia Terme
“E’ la prima volta che mi candido a qualcosa dopo aver fatto per 10 anni solo il Sindaco. Non lo faccio per ambizione di potere, ma con un obiettivo molto più importante: portare Lamezia e l’area centrale della Calabria alla guida della Regione e contribuire a cambiare davvero le cose in Calabria. La sinistra è la forza che ci vuole per essere garanzia di questo cambiamento”. Lo ha detto Gianni Speranza, candidato al consiglio regionale nella circoscrizione centro per la lista “La Sinistra con Speranza”, inaugurando il suo punto di incontro per la campagna elettorale a Lamezia Terme.
Diritti, lotta alla precarietà, riduzione dei costi della Regione e lotta agli sprechi: queste, per Gianni Speranza, alcune delle priorità della futura agenda di governo del centrosinistra di Mario Oliverio alla guida della Regione Calabria. “Siamo a fianco di tutti i Calabresi che vivono in una condizione di precarietà: con gli operatori del sociale che non sono pagati da mesi, con i lavoratori con la mobilità in deroga scaduta e che stanno protestando in questi giorni in tutta la regione, con tutti i lavoratori del pubblico e del privato che vivono il dramma di una precarietà diventata ormai insopportabile, che chiude ogni prospettiva di futuro.”
“Ci candidiamo perché vogliamo che la regione costi meno – ha aggiunto Speranza- perché non possiamo più permetterci una regione costosa ed inefficiente. Una delle prime proposte che porterò in consiglio regionale, se sarò eletto, è il dimezzamento delle indennità dei consiglieri regionali e il trasferimento di risorse e competenze ai comuni. Basta con una regione trasformata in un centro di privilegi e sprechi, sì a una regione vicina ai cittadini, che svolge una funzione di programmazione insieme ai territori”.
Al centrosinistra, Gianni Speranza chiede di “non fare quello che è stato fatto tra il 2005 e il 2010: non deve dividersi, non deve dare spazio a quei personaggi che fino ad oggi hanno governato sempre sia con il centrosinistra che con il centrodestra, ma deve tenere dritta la barra del cambiamento. La Calabria ha bisogno di questo: cambiare musica e musicanti per offrire prospettive concrete alle nuove generazioni”.
Sulla sanità, Speranza attacca il centrodestra: “la giunta regionale di centrodestra che ha governato in questi anni è l’emblema della politica che mette le mani sulla sanità e ne fa terreno di spartizione di interessi e clientele a discapito della salute dei cittadini. La politica stia lontana dalla sanità e dia risposte ai malati e alle loro famiglie: ai non autosufficienti, a chi ancora oggi deve fare i viaggi della speranza per curarsi in altre regioni”.
Fallimentare, per Speranza, la politica regionale del centrodestra sui fondi comunitari: “la Regione, anziché facilitare la spesa dei fondi europei, si è messa di traverso. A Lamezia siamo riusciti ad utilizzare i fondi europei grazie alla nostra programmazione con opere già concluse e altre già avviate come il lungomare e il nuovo palazzetto dello sport”
“Non ci sono promesse da fare, c’è da lavorare con serietà e determinazione per cambiare davvero la Calabria” è l’appello di Gianni Speranza a tutta la coalizione di centrosinistra annunciando per domenica prossima la visita del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola in città.