Miceli (M5S): “Viale dei Giardini quartiere abbandonato” Bisogna dare maggiore attenzione alle numerose frazioni di Rende
Viale dei Giardini è un quartiere di Rende abitato da oltre 300
famiglie, con oltre mille persone residenti, ostacolato e chiuso in un
grande triangolo formato dall’autostrada, dalla ss.107 e dal torrente
Surdo, paradossalmente vicino in linea d’aria al centro cittadino, ma in
realtà lontano da servizi primari e zone commerciali, tanto da essere
diventato solo un quartiere dormitorio. Purtroppo sono anni e anni che
l’amministrazione cittadina fa sentire la sua presenza in queste zone solo
in prossimità delle elezioni, quando rattoppa (male) le numerose buche
stradali o allunga di un pezzettino il marciapiede. Abbiamo rappresentato
tutto ciò al sindaco Manna con un’interrogazione, portando all’attenzione
dell’amministrazione le giuste istanze dei cittadini di viale dei Giardini.
Da sempre, infatti, i residenti lamentano il problema dell’isolamento della
zona: una sola strada d’accesso, un solo autobus di collegamento con la
città.
Per questo motivo hanno chiesto la realizzazione di un accesso – anche solo
pedonale – con il vicino quartiere di Saporito attraverso la realizzazione
di un ponte o di una passerella in legno sul torrente Surdo. Opera che –
nonostante le incessanti rassicurazioni delle svariate amministrazioni che
si sono succedute alla guida della città – non è mai stata inserita nella
programmazione triennale delle opere pubbliche. Si potrebbe utilizzare, tra
l’altro, il ponte pedonale ormai inutile, usato durante la realizzazione
del nuovo ponte di via Verdi, senza ulteriori spese per il Comune.
L’isolamento del quartiere rende evidente anche un problema di sicurezza:
nell’ultimo periodo diversi furti sono stati segnalati nei vari condomini.
L’evidenza del problema viene acuita dal fatto che i malviventi hanno agito
indisturbati anche in pieno giorno. La zona presenta una vasta area di
verde, in gran parte pubblica, e la relativa manutenzione è molto carente,
soprattutto nella piazza principale del quartiere, dove giocano i numerosi
bambini.
A viale dei Giardini insiste un campetto di calcio che versa in condizioni
di degrado, rendendolo per molti versi inagibile ai tanti giovani che si
trovano confinati nel quartiere. Anche qui insistono vari motivi legati
alla sicurezza dei ragazzi che intendono allenarsi all’interno di quella
struttura (utilizzata anche dai possessori di cani per lasciarli liberi di
scorrazzare senza guinzaglio). Si intende anche capire la destinazione
d’uso delle due strutture presenti nel quartiere. L’ex centro sociale
inserito nelle palazzine popolari e l’ex chiesa (nonché ex supermercato ed
ex centro sociale) che insiste nella piazza principale del quartiere. A
causa dell’abbandono quest’ultima costruzione presenta anche evidenti
cedimenti strutturali creando un concreto rischio alle persone e alle cose.
L’inutilizzo di dette strutture lascia in uno stato di abbandono giovani e
anziani confinati nel quartiere che non possono godere di un punto di
ritrovo sicuro e accogliente.
Bisogna dare maggiore attenzione alle numerose frazioni di Rende, per
evitare che luoghi di aggregazione, come quelli di viale dei Giardini,
diventino dei “non luoghi” e anche per questo il M5S ha inserito proprio
viale dei Giardini come luogo pilota dove iniziare la sperimentazione degli
Orti Urbani.
Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Rende