Michele Tripodi, “Il Carnevale appartiene a tutto il popolo di Polistena” "Le polemiche sterili non oscurano il grande successo". Nota dell'Amministrazione Comunale
Con buona pace di tutti i detrattori, il Carnevale di Polistena 2020 è stato un successo di emozioni e coinvolgimento popolare. Un popolo sceso in strada, giovani e meno giovani, alunni e insegnanti, genitori e famiglie, associazioni e gruppi locali, tutti coinvolti in una bellissima cornice di colori, maschere e attività.
Respingiamo pertanto le polemiche astiose veicolate a margine dell’organizzazione del Carnevale 2020, probabilmente tese a screditare senza un preciso scopo l’altrui lavoro.
Se è vero che da qualche tempo il Carnevale veniva svolto in modo più ridotto, è vero pure che a Polistena non sono mai mancati i momenti di intrattenimento a Carnevale per i bambini, le rappresentazioni teatrali, gli spettacoli in piazza, l’animazione culturale.
Quest’anno vi è stata la possibilità di rilanciare in modo più corposo la manifestazione grazie al progetto promosso da due associazioni in particolare, l’Associazione “Insieme” e l’associazione “Teatro Stabile”. Quest’ultima già negli anni precedenti aveva collaborato all’organizzazione di momenti di intrattenimento a Carnevale.
In particolare il progetto è stato anche un’occasione per permettere al Comune di partecipare con delibera n. 192/2019 al bando promosso dalla Città Metropolitana per il cofinanziamento di manifestazioni degli Enti da svolgere nell’anno 2020.
A quanto ci risulta le due associazioni hanno cercato di coinvolgere il più possibile altre organizzazioni, fra cui anche l’associazione “Arlecchino e Pulcinella”. Alcune hanno offerto collaborazione altre no.
Durante la fase preparatoria, nessuna altra associazione presente a Polistena ha interpellato nei mesi scorsi il Comune segnalando “imposizioni” o altri problemi organizzativi, né tantomeno nessuna altra istanza “competitiva” di organizzazione del Carnevale è mai pervenuta alla nostra attenzione.
Per tali motivi, aspettare il corso degli eventi e la realizzazione del Carnevale per poi cercare di criticare gli altri a cose fatte, oltretutto riuscite anche molto bene, è una brutta abitudine di chi sta alla finestra per poi dispensare giudizi pretestuosi e inopportuni.
Intendiamo chiarire tuttavia alcune questioni poiché chiamati in causa dall’associazione “Arlecchino e Pulcinella” che tra l’altro abbiamo sempre sostenuto in altre manifestazioni e proposte di collaborazione.
PRIMO: la manifestazione del Carnevale ha forse più di 300 anni di storia e certamente la sua organizzazione non è stata mai “ad esclusiva” di un’associazione soltanto. Tante associazioni nel tempo si sono alternate nella organizzazione del Carnevale a Polistena, mai sono state inscenate polemiche divisive da mettere le une contro le altre, o tendenti addirittura a speculare sulla denominazione del Carnevale (se “Carnevale di Polistena” o “Carnevale Polistenese”). Chi è titolato a garantire nel tempo la denominazione e la continuità del Carnevale a Polistena può essere solo l’istituzione comunale, che rappresenta il popolo di Polistena nella sua interezza e la sua evoluzione storica. Non altri, né tanto meno privati cittadini, associazioni o loro rappresentanti che oggi ci sono ma domani potrebbero diventare evanescenti.
SECONDO: l’Amministrazione Comunale agisce in modo vigile, imparziale e trasparente nei confronti di tutte le associazioni da cui pretende, prima di elargire contributi per gli eventi proposti ed organizzati, apposita e documentata rendicontazione. Questo, l’associazione “Arlecchino e Pulcinella” dovrebbe saperlo perché ha sempre beneficiato di ingenti contributi pubblici da parte delle varie Amministrazioni che si sono susseguite e non solo per eventi riferibili all’organizzazione del Carnevale.
TERZO: se il materiale in cartapesta “contestato” sarebbe quello sparpagliato e “buttato” per quasi 10 anni in vari depositi comunali, esso è solo e soltanto di proprietà comunale e pertanto il Comune ne dispone liberamente per questa di Carnevale e altre iniziative che seguiranno. Del resto, lo stesso materiale è stato acquisito in passato con lo scopo e la coscienza comune di poterne riutilizzare i temi e le caricature riadattandoli ad ogni edizione del Carnevale. Viceversa, sarebbe grave scoprire che qualcuno abbia in disponibilità chiavi, lucchetti o locali comunali senza alcuna preventiva autorizzazione.
Chiarito ciò auguriamo davvero che l’associazione “Arlecchino e Pulcinella” si ravveda per le posizioni espresse e il comportamento tenuto a margine del Carnevale, irrispettoso innanzitutto nei confronti del popolo di Polistena che è stato il grande protagonista della Festa. Cittadini di tutto il comprensorio compiaciuti, scherzosi e in libertà sono stati la grande ricchezza umana del Carnevale, divertendosi e apprezzando gli sforzi di organizzazione compiuti.
Il tono astioso delle polemiche proferite non rende onore alla nostra comunità, anzi in questo caso sì, potrebbe danneggiare l’immagine della città di Polistena.
Indipendentemente da chi ha organizzato il bellissimo Carnevale 2020, a cui vanno i dovuti ringraziamenti per l’impegno profuso e la grande riuscita, bisogna riconoscere che esso ha riscontrato un successo imprevisto che nessuno, nemmeno gli Arlecchino e Pulcinella della buonora potranno mai cancellare dagli annali della storia recente di Polistena.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE