Microcriminalità a Taurianova: quando un Consiglio comunale aperto?
redazione | Il 13, Mar 2012
Approdonews lo aveva chiesto 3 mesi fa e il sindaco non si era tirato indietro, ma ad oggi ancora non è stato indetto
Microcriminalità a Taurianova: quando un Consiglio comunale aperto?
Approdonews lo aveva chiesto 3 mesi fa e il sindaco non si era tirato indietro, ma ad oggi ancora non è stato indetto
A proposito di microcriminalità (che poi tanto “micro” non è), dove eravamo rimasti? Ah sì…ecco!
Prima delle festività natalizie, come Redazione (e prima ancora con la nostra rubrica La lanterna di Diogene), avevamo lanciato un appello di emergenza al sindaco di Taurianova Domenico Romeo, riguardo i gravi fatti delittuosi (attentati incendiari ad automobili, furti in appartamento ed altri gravi episodi a carattere delinquenziale), cui la città era fatta preda da più di un anno. Era il 20 dicembre scorso. Il giorno successivo, ossia il 21 dicembre u.s., il sindaco Romeo inviò una comunicazione alla nostra redazione dicendo testuali parole: “Accolgo, con grande piacere, l’appello lanciato da Codesta Redazione in merito alla richiesta di inserire all’o.d.g. del prossimo Consiglio Comunale, oltre che la discussione sul problema della sanità in questo Comune, anche quello del fenomeno della “microcriminalità” che già da alcuni mesi ha avuto una escalation nel Nostro territorio”.
È notizia di oggi che durante la notte dei vandali si sono introdotti dentro i locali della scuola elementare primo circolo “Monteleone”, causando dei gravi danneggiamenti, distruggendo ogni cosa gli sia venuta sotto mano, tra banchi, sedie, registri, oltre a cospargere gli ambienti con la schiuma degli estintori per completare la loro “bravata”, sulla quale speriamo possa essere presto fatta luce dalle Forze dell’ordine, con la consegna agli organi giudiziari di questi vigliacchi che non hanno nient’altro da fare che creare disagio e problemi alla Società.
Tutto questo ci preoccupa e ci rende meno sicuri. Ci fa stare a disagio vivendo in una tensione che lede ogni nostra serenità, così come ci fa cadere inconsapevolmente in un circolo strategico della paura, e non è giusto.
Avevamo chiesto al sindaco di Taurianova, così come a tutte le forze di polizia, di vigilare costantemente sul territorio con maggiore impegno per porre fine a questi episodi che rendono insicura e poco vivibile la nostra città. Avevamo anche ricordato che il sindaco poteva farsi portavoce e sovrintendere a tale emergenza, perché c’è una legge dello Stato, la 125/2008 (il c.d. Pacchetto sicurezza) dove all’art. 6 comma 1 lettera a) si legge, “Il sindaco, quale ufficiale del Governo, sovrintende: all’emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalla legge e dai regolamenti in materia di ordine e sicurezza pubblica (…)”. Ora il problema è che sono trascorsi quasi tre mesi, e di quel consiglio comunale non c’è traccia, niente su cui poter dibattere e nulla è stato fatto. Però, in questi tre mesi, altri fatti sono successi, addirittura anche atti intimidatori allo stesso sindaco, come l’attentato esplosivo che ha causato danni materiali e la morte di un cavallo. Oggi quello della scuola Monteleone e domani, cosa succederà?
redazione@approdonews.it