Migranti: Lo Moro, Scopelliti intervenga su centro medicina
redazione | Il 04, Set 2010
“Si tratta di un problema che coinvolge tutte le istituzioni”
Migranti: Lo Moro, Scopelliti intervenga su centro medicina
“Si tratta di un problema che coinvolge tutte le istituzioni”
(ASCA) – Catanzaro, 4 set – ”La Calabria deve fare i conti con la massiccia presenza di immigrati, con gli sbarchi di clandestini che continuano sulle nostre coste e con la presenza sul nostro territorio di strutture di accoglienza (C.I.E., C.A.R.A.) dove spesso gli extracomunitari permangono per lunghi periodi. Si tratta di un problema che coinvolge tutte le istituzioni, anche a prescindere dalle specifiche competenze e responsabilita”’. Lo afferma Doris Lo Moro, deputa del Pd.
”Per certi versi, tra l’altro, la Calabria, che ha alle sue spalle l’orrore di Rosarno, ma anche qualche caso ancora inesploso – dice Lo Moro – si presenta come terra di accoglienza, in cui sono maturate sperimentazioni positive da non sottovalutare”.
”In questo momento, mi preme richiamare l’attenzione del Presidente Scopelliti sul profilo sanitario del problema – afferma Lo Moro – che e’ spesso sottaciuto e sottovalutato e rientra nella responsabilita’ della Regione”.
”Proprio ieri, i tredici afgani minorenni, sbarcati sulla costa ionica dieci giorni fa ed affidati al Comune di Guardavalle (CZ) sono stati accompagnati a Lamezia Terme presso il Centro della Medicina del Viaggiatore e delle Migrazioni per essere sottoposti ad una serie di controlli clinici per la verifica delle loro condizioni di salute. Lo stesso Centro, istituito da circa due anni, garantisce sul territorio, su cui insiste un C.I.E., un’accurata attivita’ di screening fondamentale per la salute dei singoli e per la collettivita’. Avendo fortemente creduto nell’importanza dell’iniziativa, la cui validita’ ha ottenuto riconoscimenti di rilievo nazionale, auspico una rapida risoluzione dei problemi logistici che il Centro, allocato in ambulatori inadeguati, presenta, la cui soluzione e’ stata da me e dall’on.le Livia Turco sollecitata piu’ volte anche nel recente passato”.