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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 26 DICEMBRE 2024

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Milano corre con banche. Cala la tensione sui Btp

Milano corre con banche. Cala la tensione sui Btp

| Il 03, Ago 2012

Fmi: ‘Non fatto abbastanza per fermare contagio’

Milano corre con banche. Cala la tensione sui Btp

Fmi: ‘Non fatto abbastanza per fermare contagio’

 

 

(ANSA) Lo spread Btp-bund sulla scadenza decennale scende scende e si allontana ulteriormente dai 500 punti: viaggia ora a 484 (572 la Spagna). Mentre il rendimento dei titoli decennali italiani resta sopra il 6% (6,22%), il piano della Bce provoca un forte calo dei tassi a due anni italiani (3,21%, vicini ai minimi di tre mesi) e spagnoli (4,5%, ai minimi di tre mesi, contro il 7% di pochi giorni fa).

Euro in rialzo in avvio di giornata: la moneta unica è a 1,2187 contro il dollaro rispetto al valore di 1,2144 di ieri sera dopo la chiusura di Wall street. Contro lo yen la divisa europea passa di mano a 95,31.

BORSA MILANO: PROSEGUE CORSA (+3%) CON BANCHE – Avvicinandosi a metà seduta prosegue in netto rialzo Piazza Affari, che rimane la migliore Borsa europea di giornata: l’indice Ftse Mib segna una crescita del 3,08%, l’Ftse All Share un aumento del 2,86%. Con l’allentamento della tensione sui titoli di Stato, sono sempre le banche a trainare il recupero: Mediolanum vola del 7,89%, Intesa corre del 5,67%, Unicredit del 5,21%. Molto bene anche Generali (+4,16%). In rialzo del 3,63% Yoox dopo aver avviato una joint venture con Ppr.

EUROPA RECUPERA CON MADRID E MILANO – A metà seduta è ancora consistente la corrente di acquisti sulle Borse europee: l’indice Stoxx 600, che fotografa l’andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, cresce di oltre un punto percentuale, ma molte piazze fanno decisamente meglio. E’ il caso soprattutto di Milano (+3,6%) e Madrid, che sale del 2,24%. Parigi e Francoforte sono un rialzo di circa un punto e mezzo, più caute invece Lisbona, Dublino e Atene che viaggiano attorno alla parità.

TOKYO CHIUDE A -1,13% CON DELUSIONE SU MOSSE BCE – La Borsa di Tokyo, in linea con Wall Street e listini europei, termina gli scambi in calo dell’1,13% a causa della delusione dei mercati all’indomani del board della Bce: l’indice Nikkei cede 98,07 punti, a quota 8.555,11. Pur tenendo fermi i tassi allo 0,75%, l’Eurotower ha evitato interventi immediati per frenare gli spread di Spagna e Italia preparandosi ad agire in tandem con l’Ue, mentre gli acquisti dei titoli di Stato sono sulla carta e saranno definiti “nelle prossime settimane”.

ASIA DEBOLE SU RISCHIO EUROPA – La tensione tornata sui mercati azionari europei e soprattutto sui titoli di Stato spagnoli e italiani ha indebolito anche le Borse asiatiche, che chiudono l’ultima giornata della settimana con una maggioranza di segni negativi. In abituale controtendenza le piazze cinesi con qualche acquisto che si è esteso a Singapore, ma Tokyo ha ceduto oltre un punto percentuale accusando soprattutto lo scivolone del 28% di Sharp dopo che Fitch ha emesso un report molto duro sul gruppo dell’elettronica. Identico calo (-1,13%) per Sidney, dove sono quotati diversi titoli che possono anticipare l’avvio dei loro settori in Europa. Male quasi tutti i gruppi delle materie prime (Rio Tinto -4,41%), qualche timido acquisto tra le società dei media.