Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 04 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Minacce di morte al sindaco di Cinquefrondi Michele Conia Croci sul muro esterno di casa. La solidarietà della politica

Minacce di morte al sindaco di Cinquefrondi Michele Conia Croci sul muro esterno di casa. La solidarietà della politica
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Prima hanno forzato una finestra della casa di campagna e poi, una volta dentro, danneggiato alcuni mobili e disegnato sul muro esterno dell’abitazione alcune croci con a fianco le sue iniziali.

Ad essere minacciato è stato il sindaco di Cinquefrondi Michele Conia. Il fatto è stato denunciato ai carabinieri che hanno avviato le indagini per identificare i responsabili.

Solidarietà è stata espressa dal gruppo consiliare Rinascita Per Cinquefrondi che ha inoltre condannato il gesto. I consiglieri hanno definito l’accaduto “vigliacco” e che offende “il vivere civile della nostra comunità sulla quale ormai da tempo stiamo lavorando per ripulirne l’immagine e garantire nella trasparenza amministrativa la massima coesione aldilà delle appartenenze politiche”.

Il Segretario Generale CISL FP Vincenzo SERA

Esprimo la mia personale solidarietà e quella di tutta la Federazione che rappresento al Sindaco del Comune di Cinquefrondi.
La CISL FP condanna con fermezza il vile atto intimidatorio subito dal dott. Michele Conia che sta portando avanti con grande professionalità l’attività Amministrativa del Comune, garantendo trasparenza e legalità.
Sono certo, che il Sindaco andrà avanti con determinazione nell’azione già intrapresa di legalità, quale protagonista attivo ed autorevole delle politiche di sviluppo del Comune.

Avviso Pubblico

Ennesimo atto intimidatorio rivolto ad un amministratore locale in Calabria, terra in cui svolgere questo ruolo significa troppo spesso avere a che fare con gesti vili e inqualificabili che, come nel caso di Michele Conia, finiscono per investire anche gli affetti più cari.

Negli ultimi tre anni – dal 2015 al 2017 –  sono stati 209 gli atti di intimidazione e minaccia censiti da Avviso Pubblico in Calabria nei suoi annuali Rapporti “Amministratori sotto tiro“, nei confronti di sindaci, assessori, consiglieri e personale della Pubblica Amministrazione. Una media di una minaccia ogni cinque giorni.

Potere al popolo

Potere al Popolo! Reggio Calabria esprime totale e fraterna solidarietà a Michele Conia, sindaco di Cinquefrondi e compagno di tante battaglie, dopo la grave e vigliacca intimidazione subita.

Conoscendo la tempra e l’abnegazione di Conia, siamo certi che gli autori e i mandanti di questa operazione, tesa a impaurire il sindaco e a farlo arretrare dalla sua amministrazione della cosa pubblica improntata alla salvaguardia del bene comune, non otterranno ciò che si erano prefissati.
Fare il sindaco non è certo cosa facile; ancora meno in un territorio in cui i legami incistati tra criminalità organizzata, burocrazia e sfera politico-amministrativa creano un amalgama torbido, difficile da decomporre.

L’azione politica e amministrativa di Michele Conia, invece, dimostra che il cambiamento è possibile laddove l’operare quotidiano è sospinto da ideali e non da velleità di arricchimento personale o carrierismi.

Il sindaco Conia non è solo: un’intera comunità è pronta a vigilare perché nessuno osi intaccare con metodi mafiosi quella volontà popolare che gli ha chiesto di lavorare per il cambiamento con coraggio e serietà, doti che ha già dimostrato di possedere in abbondanza.

Cettina Nicolosi

Esprimo vicinanza e solidarietà al Sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia, destinatario di un vile atto intimidatorio che mortifica la Calabria, ma soprattutto Cinquefrondi e i cinquefrondesi onesti.

Pur nell’amarezza per questo nuovo increscioso episodio di intolleranza, compiuto nei confronti di un rappresentante delle istituzioni del territorio, ribadisco la piena e totale convinzione che continuare la strada della buona amministrazione sotto l’egida della legge, con obiettivi di legalità, imparzialità e trasparenza, è la migliore risposta contro quei pochi vigliacchi i cui atteggiamenti stridono rispetto al profondo senso di legalità che caratterizza le nostre comunità”.

PARTITO COMUNISTA

La Federazione Regionale del Partito Comunista della Calabria, nell’esprimere solidarietà e vicinanza al Sindaco di Cinquefrondi, avv. Michele Conia, per il vile e indegno atto intimidatorio subito, si dice preoccupata per l’ennesimo atto criminale perpetrato ai danni di un altro amministratore locale.

Il Partito si auspica che l’esacrabile episodio sia un monito alle istituzioni e alla politica locale e nazionale affinché volgano lo sguardo verso le vere problematiche che affliggono il Mezzogiorno e l’Italia tutta, quale la criminalità e la disoccupazione e la povertà che ne fungono da humus.

Detto ciò, il Partito Comunistapresenzierà alla manifestazione “Conia non è solo” per esprimere personalmente la propria vicinanza e solidarietà al Sindaco di Cinquefrondi.