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TAURIANOVA (RC), VENERDì 27 DICEMBRE 2024

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Minacce di morte al sindaco di Rossano. Bigliettino lasciato da ignoti sul parabrezza dell’auto

Minacce di morte al sindaco di Rossano. Bigliettino lasciato da ignoti sul parabrezza dell’auto

| Il 29, Dic 2012

Lo ha reso noto lo stesso primo cittadin Giuseppe Antoniotti, nel corso della conferenza stampa di fine anno. Il volantino, scritto con un computer, è stato sequestrato dalle forze dell’ordine che stanno effettuando una serie di perizie per acquisire elementi utili alle indagini. «Le decisioni dell’ultimo periodo hanno toccato la suscettibilità di qualcuno», ha affermato il primo cittadino

Minacce di morte al sindaco di Rossano. Bigliettino lasciato da ignoti sul parabrezza dell’auto

Lo ha reso noto lo stesso primo cittadin Giuseppe Antoniotti, nel corso della conferenza stampa di fine anno. Il volantino, scritto con un computer, è stato sequestrato dalle forze dell’ordine che stanno effettuando una serie di perizie per acquisire elementi utili alle indagini. «Le decisioni dell’ultimo periodo hanno toccato la suscettibilità di qualcuno», ha affermato il primo cittadino

 

 

ROSSANO (Cosenza) – Un volantino con minacce di morte è stato trovato dal sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, sul parabrezza della sua auto. A darne notizia è stato lo stesso Antoniotti nel corso della conferenza stampa di fine anno. Il sindaco di Rossano ha aggiunto di avere presentato denuncia alla polizia di Stato. Il volantino, scritto con un computer, è stato sequestrato dalle forze dell’ordine che stanno effettuando una serie di perizie per acquisire elementi utili alle indagini.

«Al momento – ha detto Antoniotti – non abbiamo nulla che ci possa far dirigere verso qualcuno in particolare, ma sono certo che le decisioni messe in atto dall’Amministrazione comunale nell’ultimo periodo hanno toccato la suscettibilità di qualcuno. Quello che io faccio è comunque dettato dalla legge. Sono tranquillo perchè mi sono tutti vicino, a partire dalle forze dell’ordine fino al Prefetto di Cosenza, e sono fiducioso che si arriverà alla soluzione di questa vicenda».