Minacce ed aggressioni alla figlia dell’amico: arresto 53enne L'uomo si è nascosto sopra l'armadio della sua abitazione per sfuggire all'arresto
Maurizio Pugliese, di 53 anni, è stato arrestato perché accusato di stalking nei confronti di una 28enne, figlia di un suo amico, di cui si era invaghito. Per sfuggire all’arresto l’uomo si è nascosto sopra un armadio nella sua abitazione, ma gli agenti della Questura di Crotone lo hanno ugualmente arrestato. Secondo l’accusa Pugliese ha letteramente ossessionato la ragazza con pedinamenti, violenze verbali, minacce sui social, fino ad appiccare un incendio nella sua abitazione. Nell’occasione si era portato dietro la figlia di dieci anni facendole fare il “palo”. Solo l’intervento delle Volanti e dei Vigili del fuoco impedì che il rogo divampasse violentemente. La donna, costretta a lasciare la propria casa, ha sporto denuncia agli agenti delle Volanti e nei confronti di Pugliese – già noto alle forze dell’ordine per reati quali violenza sessuale, riduzione in schiavitù, sequestro di persona – è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere ma l’uomo si era reso latitante. La Squadra mobile, infine, l’ha individuato nella sua abitazione e arrestato.