Minasi e Sofo della Lega incontrano il nuovo presidente Sacal De Metrio Il ragionamento affrontato riguardo lo scalo reggino ha considerato, ancora, la politica dei prezzi, altra questione rilevante per una valorizzazione dell'aeroporto dello Stretto che potrebbe rappresentare un volano importantissimo
“Un incontro proficuo basato sul confronto costruttivo e sulla volontà di guardare al rilancio dell’aeroporto dello Stretto”. Queste le parole con cui l’eurodeputato della Lega Vincenzo Sofo e il capogruppo della Lega a Palazzo Campanella, Tilde Minasi, riassumono il momento di dialogo avuto, questa mattina a Lamezia, con il neo presidente della Sacal, Giulio De Metrio.
“De Metrio – proseguono i due esponenti della Lega – è un manager dalle alte competenze che saprà mettere la sua esperienza decennale, positiva e propositiva, a disposizione degli scali calabresi che risultano fondamentali per ogni progetto serio e concreto di sviluppo del comparto turistico e, quindi, per rendere produttiva la naturale vocazione della nostra regione. In particolare, con il presidente, abbiamo individuato il focus del discorso sull’aeroporto di Reggio per le note vicende che ne hanno scandito gli ultimi anni e che ne hanno comportato un depotenziamento generando un gap che va assolutamente colmato. Ringraziamo De Metrio – aggiungono Sofo e Minasi – il quale si è reso immediatamente disponibile ad un incontro e ad affrontare determinate tematiche che hanno interessato, tout court, non solo il Tito Minniti in quanto infrastruttura, bensì la sua posizione all’interno dell’area metropolitana e, quindi, la necessità che esso sia raggiungibile in maniera agevole anche dalle località interne e dal territorio della Locride che, inoltre, va ben connesso pure con l’aeroporto di Lamezia Terme, così da raggiungere la sua piena fruibilità ed accessibilità da parte delle comunità residenti e dei turisti. Il ragionamento affrontato riguardo lo scalo reggino ha considerato, ancora, la politica dei prezzi, altra questione rilevante per una valorizzazione dell’aeroporto dello Stretto che potrebbe rappresentare un volano importantissimo alla luce della sua posizione che guarda sia alla vasta utenza messinese che, più in generale, a quella del bacino del Mediterraneo. Da parte nostra – concludono l’eurodeputato e il consigliere regionale – abbiamo assicurato all’appena insediato presidente della società di gestione degli aeroporti calabresi la massima collaborazione, ognuno per le proprie competenze istituzionali, per un traguardo significativo e condiviso, raggiunto il quale potranno poi essere imbastiti dei percorsi che prendano direzioni diversificate per interi indotti e categorie economiche”.