Minetti garantisce: ‘Prima di ottobre via’
redazione | Il 24, Lug 2012
La consigliera Pdl: ‘Vado via prima di maturare il privilegio del vitalizio. Sono andata ad Arcore, ma Berlusconi non mi ha chiesto di lasciare’
Minetti garantisce: ‘Prima di ottobre via’
La consigliera Pdl: ‘Vado via prima di maturare il privilegio del vitalizio. Sono andata ad Arcore, ma Berlusconi non mi ha chiesto di lasciare’
(ANSA) Nicole Minetti è pronta a dimettersi, ma non ora. Lo farà, forse, a ottobre e deciderà in piena autonomia, anche perché Silvio Berlusconi non solo non le ha chiesto di lasciare l’incarico, ma addirittura l’ha invitata a resistere. E’ quanto emerge dalle interviste a ‘Vanity Fair’ e a ‘Chi’ rilasciate dal consigliere del Pdl della Regione Lombardia e anticipate oggi dai due settimanali. “Piuttosto che prendere un vitalizio dalla Regione Lombardia mi dimetto il giorno prima che scatti il diritto, il prossimo ottobre. Giuro”, ha detto Minetti a Vanity Fair: “Decido da sola, non ho bisogno di ordini o pressioni. E non voglio dare a nessuno la soddisfazione di potermi rinfacciare in eterno il privilegio”. Con il direttore di ‘Chi’, Alfonso Signorini, Nicole Minetti ha ammesso di aver incontrato Silvio Berlusconi ad Arcore. Ma, ha spiegato, “non sono andata a contrattare la mia buonuscita.
Non stiamo parlando di calciomercato. Sono andata dal presidente semplicemente per capire come poter gestire la bufera mediatica, che si è creata intorno a questo caso. L’ho chiamato io per chiedergli un colloquio, tutto qui”.
“Il presidente – rivela il consigliere regionale – le mie dimissioni non le ha mai chieste”. Anzi, “Berlusconi mi ha detto che non dovevo farlo. Per due motivi. Le mie dimissioni agli occhi di tanta gente sarebbero apparse come un’ammissione di colpa, anche riguardo dell’inchiesta giudiziaria in corso. E poi, dato che per natura lui è una persona combattiva, mi ha esortato a resistere”.
Minetti lancia quindi un messaggio al segretario del Pdl Angelino Alfano, dal quale si aspettava che motivasse la richiesta di dimissioni, e a Daniela Santanché: “Non è stata tenera. Le sue dichiarazioni mi hanno delusa”. Signorini le ha ricordato infine l’affaire intercettazioni: “Berlusconi da Gad Lerner ha detto: ‘La Minetti e’ persona preparata, intelligente, capace, con un ottimo curriculum’. E lei ha contraccambiato definendolo, al telefono con una sua amica, un pezzo di m… Non si sente un’ingrata?”, ha domandato il direttore. “Quando si è infuriati – ha risposto Nicole – si esagera, si dicono cose che non si pensano anche delle persone a cui si vuole più bene. Grazie al cielo, lui è un grande, ha capito e mi ha perdonata”.