Casa Sanremo compie otto anni. Si tratta di un’area nata, ideata e organizzata da “Gruppo eventi”, per dare ospitalità per il Festival della Canzone italiana. Uno spazio allestito per chi si reca nella città ligure per lavorare durante le giornate del concorso canoro: giornalisti, artisti e addetti ai lavori. Una realtà che ospita una lunga serie di attività collaterali al Festival. Da quattro anni la Gg eventi di Mirto Crosia organizza le presenze della ”Calabria che lavora e che produce” e crea ”l’evento nell’evento”. Confermata anche per quest’anno la presenza attiva dell’Orchestra di fiati “G. Puccini” – Città di Crosia guidata dal maestro Salvatore Mazzei. L’opportunità, anche di utilizzare un apposito pullman dalla Calabria a Sanremo e viceversa, con possibili fermate da Cirò Marina a Sibari. Una prima riunione operativa si terrà martedì 13 gennaio 2015, alle ore 11, presso la sala riunioni della Gg eventi, a Mirto Crosia. Il referente della struttura jonica, Giuseppe Greco, indirizza un invito all’adesione. Egli si non si rivolge, semplicemente alle aziende, ma anche alle istituzioni: la Regione, le province calabresi, i comuni, le Pro loco. L’apertura, anche, alle associazioni, alle scuole e alle varie rappresentanze regionali. Il bisogno, cioè, di promuovere in questa importante vetrina, che assume una valenza di carattere nazionale, il proprio territorio calabrese dalle bellezze naturali impagabili. L’invito di Greco, quindi, ai sindaci e agli assessori al Turismo che operano nei comuni, ma anche agli enti sovra- comunali della Calabria. <>, ha evidenziato Giuseppe Greco, <>. Dunque, non una vetrina statica di presentazione, bensì un percorso sensoriale nel quale, vista, gusto, olfatto e tatto accompagnano, emozionano e conquistano il parterre di frequentatori che diventano veri e propri ambasciatori emozionati ed emozionanti di una calabresità tutta da scoprire e valorizzare. Numerosi e altrettanto prestigiosi sono gli eventi che si offrono alle istituzioni e al mondo produttivo: Casa Sanremo rappresenta una “vetrina cammeo” sicuramente diversa, una palestra prestigiosa nella quale esercitare ancora una volta la capacità di auto-rappresentarsi, fare squadra e promuovere territori e storia attraverso i prodotti di una terra culla della civiltà.