“Non ho abbandonato la nave. Fatto bene della Palmese” Parla il mister Mario Dal Torrione
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Voglio fare chiarezza ancora una volta riguardo le mie dimissioni in quanto non accetto che alcuni avvoltoi diano notizie false o distorte. Mercoledì mattina all’indomani della riunione con il sindaco, ho ricevuto la chiamata dall’amministratore dott Larizza, il quale visto la situazione economica in cui in quel momento gravavano le casse della Palmese non gli consentivano di partire per la prima di campionato. Per questo motivo aveva invitato i calciatori che avevano un accordo economico consistente di trovarsi squadra per trasferirsi. Per lo stesso motivo mi chiedeva se potevo fare un passo indietro e rassegnare le dimissioni per consentire casomai con risorse ristrette di iniziare il campionato visto le forti pressioni della piazza.
Per tale motivo in quanto rispetto agli altri componenti dello staff tecnico ho un attività di lavoro extra calcistica ho ritenuto opportuno di soddisfare la richiesta fatta mi dall’amministratore giudiziario, per il bene della Palmese. Successivamente venerdì nell’ultima riunione il Sindaco della città insieme ai tanti sportivi e ad alcuni imprenditori hanno trovato le risorse per soddisfare le richieste del dottor Larizza e convenire all’inizio del campionato. Contemporaneamente qualche super tifoso e qualche solerte imprenditore insieme al direttore sportivo nell’esercizio delle sue funzioni avevano già nel taschino l’allenatore di turno pronto da proporre. Vorrei precisare che il sottoscritto ringrazia chi mi ha conferito a luglio l’incarico di allenatore il presidente Pino Carbone a lui va il mio riconoscimento. Inoltre ringrazio il Dottor Larizza per la sincerità e il rispetto nei miei confronti.
Auguro alla storica U.S. Palmese di mantenere il campionato di serie D e la sua storia e ringrazio gli sportivi e i tifosi che mi sono stati vicini. Ma allo stesso tempo non consento a nessun avvoltoio o sciacallo di fare affermazioni o pettegolezzi da bar false e tendenziose riguardo le mie dimissioni, non ho abbandonato nessuna nave alla deriva, ho fatto il mio dovere dal 2 agosto a mie spese a differenza di calciatori e procuratori che hanno preso grossi anticipi ed hanno lasciato la Palmese tra le strette di mano e gli abbracci degli addetti ai lavori tra le mura del Lopresti. Grazie e forza Palmese.