Mobilitazione del M5s per l’aeroporto di Reggio Federica Dieni: "Pronti a tutto per difendere lo scalo"
«Siamo pronti a tutto pur di difendere l’aeroporto di Reggio Calabria, il diritto alla mobilità dei cittadini e i dipendenti del “Tito Minniti”, vittime sacrificali di una gestione dissennata per la quale qualcuno dovrà pagare». È quanto dichiara la deputata del M5S Federica Dieni in merito al sit in di protesta che si svolgerà il prossimo 16 gennaio, alle 15.30, nel piazzale dell’Aeroporto dello Stretto. Alla manifestazione parteciperanno tutti i dipendenti dello scalo, la stessa Dieni e i senatori del M5S Nicola Morra e Andrea Cioffi.
«L’esercizio provvisorio – continua Dieni – sta per scadere senza che i soci di Sogas abbiano individuato una strategia che permetta la proroga e la contestuale erogazione di servizi fondamentali. Intanto, Alitalia ha già annunciato la volontà di lasciare l’aeroporto a partire da febbraio ed Enac ha fatto calare il silenzio sul nuovo bando per la gestione dello scalo. Sono troppe le coincidenze per non pensare che ci sia in atto una strategia occulta volta ad azzoppare un aeroporto che dovrebbe essere strategico, ma che nei fatti è a un passo dalla sua chiusura definitiva».
La parlamentare conclude: «La manifestazione del 16 gennaio servirà per ribadire il nostro “no” a politiche e scelte aziendali scellerate, che produrranno effetti nefasti su tutto il tessuto socio-economico della provincia reggina. Il governo, Alitalia, Enac, la Regione Calabria e la Città metropolitana devono garantire la continuità territoriale e trovare una via d’uscita alla crisi, attraverso il rilancio dello scalo e la salvaguardia di centinaia di posti di lavoro. Il tempo delle bugie e degli intrallazzi è definitivamente finito: la popolazione vuole delle risposte e le vuole subito».