Moda movie 2016, grande successo per la 20esima edizione Incanta la collezione di Raffaella Curiel. Vincono Marchioni, Iannone e Sapienza
Viene da Gorizia la vincitrice della 20esima edizione di Moda Movie. Si chiama Margherita Maria Marchioni ed ha convinto la giuria di esperti – composta dall’orafo Gerardo Sacco, dallo stilista Giovanni Vidotto, dalla direttrice dell’Accademia della Moda di Napoli Giuseppina Auricchio, dalle docenti universitarie Patrizia Calefato, Liuba Popova e Simona Segre Reinach, dall’imprenditore tessile Beppe Pisani, dal presidente del gruppo cooperativo Goel Vincenzo Linarello, dalle giornaliste Daniela Colucci, Valeria Oppenheimer e Barbara Molinario, dalla studiosa di arti performative Vincenza Costantino, nonchè dal direttore artistico Sante Orrico e dalla project manager di Moda Movie Paola Orrico – con le sue creazioni realizzate con rame e pellicola fotografica e coniugate in colori vivaci di ispirazione africana. A lei il premio Moda Movie, realizzato dal Maestro Gerardo Sacco, una borsa di studio, la Moda Movie Gift Bag e la possibilità di effettuare uno stage presso Harim Accademia Mediterranea di Catania.
Al secondo posto l’avellinese Valentina Iannone, con due abiti fra il candido e il colore di astratti grafismi che si trasformano in capi diversi con un semplice gesto. Anche a lei la Moda Movie Gift Bag e l’opportunità di uno stage presso l’atelier di Sabrina Persechino a Roma. Terza classificata Marzia Gisella Sapienza, di Acireale: stile essenziale e commistione fra Oriente e Occidente caratterizzano gli outfit della stilista che, oltre alla Moda Movie Gift Bag, effettuerà un percorso formativo presso l’Accademia New Style di Cosenza.
Si è invece aggiudicata uno stage alla Fondazione Ferrè di Milano la giovane Claudia Micheli, proveniente dalla provincia di Latina, mentre Teresa Mutuale di Pordenone ha conquistato la giuria Junior con i suoi vestiti caratterizzati da intrecci di rete e legno. A lei tessuti e una borsa di studio dall’Accademia della Moda di Napoli.
Stracolmo il teatro Rendano che ha ospitato domenica scorsa la serata finale del progetto che coniuga moda, cinema e arte e che da ben 20 anni porta a Cosenza ospiti illustri e personalità di spicco dell’haute couture. Straordinaria la presenza di Raffaella Curiel, ospite d’onore di questa edizione 2016, firma celebre del made in Italy che ha raccolto la standing ovation del teatro cosentino dopo la passerella dei meravigliosi capi della sua collezione primavera-estate.
La lunga serata dedicata alla moda, presentata con brio da Nino Graziano Luca, Claudia Andreatti e Valeria Oppenheimer, ha visto gli intermezzi musicali del duo Gallone, ovvero Checco Pallone e Piero Gallina, e il conferimento di altri prestigiosi riconoscimenti istituiti dall’associazione Creazione e Immagine, assegnati all’antropologa Simona Segre Reinach (premio Special Award), alla giornalista di RaiDue Daniela Colucci (premio Press Award) e al presidente del gruppo cooperativo Goel Vincenzo Linarello (premio Cultura e Imprenditoria). Tutti e tre i premi sono stati realizzati dal Maestro del vetro Silvio Vigliaturo.
Un bilancio più che positivo che si aggiunge a quello ottenuto durante la serata Evento Cinema, il 4 giugno scorso all’auditorium Gurasci, durante la quale un pubblico numeroso ha assistito alla proiezione dei cortometraggi “Thriller”, di Giuseppe Marco Albano, già premio David di Donatello, “L’occhio inanimato”, di Giovanni Enrico Antonio Iusi, “Nafplio”, di Attilio Marasco e Serena Malacco e “Il regalo di compleanno” di Massimiliano Vergani. Albano, regista e autore della sceneggiatura di “Thriller”, ha ricevuto il premio Cinema Young.
Molto apprezzata la performance musicale del compositore Paolo Vivaldi, premio Cinema 2016, che ha eseguito al pianoforte alcuni suoi brani tratti dalle colonne sonore realizzate per fiction televisive e pellicole cinematografiche accompagnato dal sax di Mirko Onofrio.
Un altro momento suggestivo è stato quello dedicato alla memoria di Raf Vallone, attore affermato del cinema italiano degli anni Cinquanta e Sessanta, che Moda Movie ha voluto ricordare nel centenario della sua nascita consegnando al figlio Saverio un premio opera del Maestro Gerardo Sacco. Ancora riconoscimenti alla regista Giulia Zanfino (“La penna di Bruzio”) e alla casa di produzione Ram Film (“Gramsci 44”). A chiudere l’evento Cinema, condotto dalla brava Valeria Oppenheimer, il progetto di musica elettronica “Codex Kim”, ultima fatica del musicista Alessio Calivi, alias Kim Ree Heena.
Fra gli ospiti della serata Cinema anche il sindaco di Palizzi Walter Scerbo, il direttore artistico del Palizzi Film Festival Giacomo Battaglia e il direttore della Lucana Film Commission Paride Leporace.
Il 4 e 5 giugno, in concomitanza degli eventi Cinema e Moda, hanno avuto luogo presso la sala Nova del Palazzo della Provincia anche i workshop per i finalisti e gli studenti dell’Università della Calabria. Hanno relazionato Liuba Popova, docente alla Naba di Milano, Rita Airaghi, direttore della Fondazione Gianfranco Ferrè, Beppe Pisani, presidente di Serikos, i docenti Unical Domenico Talia e Giovanella Greco, la responsabile della sezione Cinema Loredana Ciliberto, il compositore Paolo Vivaldi, lo stilista Giovanni Vidotto, Patrizia Calefato, docente all’Università degli Studi di Bari, l’antropologa Simona Segre Reinach, Giuseppina Auricchio, direttrice dell’Accademia della Moda di Napoli e la conduttrice ed esperta di moda Valeria Oppenheimer.