Molto apprezzato dalle Istituzioni il documento unitario di Cgil, Cisl e Uil
redazione | Il 31, Mag 2013
Servirà a promuovere un reale cambiamento dell’area metropolitana di Reggio Calabria e dell’intero territorio provinciale. Tanti gli incontri in programma
Molto apprezzato dalle Istituzioni il documento unitario di Cgil, Cisl e Uil
Servirà a promuovere un reale cambiamento dell’area metropolitana di Reggio Calabria e dell’intero territorio provinciale. Tanti gli incontri in programma
Reggio Calabria – Cgil, Cisl e Uil della Provincia di Reggio Calabria comunicano che, nel corso di questa settimana, si sono svolti una serie di incontri istituzionali finalizzati alla presentazione e alla consegna del documento ufficiale per un reale cambiamento dell’area metropolitana di Reggio Calabria e dell’intero territorio provinciale.
I Segretari Generali hanno, infatti, incontrato: il Prefetto di Reggio Calabria, dott. Vittorio Piscitelli; il Presidente della Camera di Commercio territoriale Lucio Dattola; i Commissari del Comune di Reggio Calabria; il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa; il Rettore dell’Università per Stranieri Dante Alighieri; il dott. Giuseppe Tuccio; il Presidente del Comitato dei sindaci della Piana; don Pino de Masi in rappresentanza della Curia vescovile di Palmi-Oppido Mamertina; l’imprenditore anti-‘ndrangheta Antonino De Masi. Mentre, il rappresentante Acli Rc inoltrerà alle OO.SS. eventuali osservazioni da integrare nel documento.
“Momenti di confronto e di dialogo – specificano i rappresentanti sindacali -, durante i quali si è discusso delle attuali problematiche della città e del territorio provinciale ma, soprattutto, delle possibili soluzioni e proposte targate dalle OO.SS. . Un documento che è stato particolarmente apprezzato perché contiene in sé valori imprescindibili per lo sviluppo e la ripresa non solo economica, ma anche etico-istituzionale e sociale della futura area metropolitana provinciale: legalità, trasparenza, obiettività, diritti, giustizia, lavoro, politiche di crescita nel rispetto dell’ambiente e della cittadinanza”.
“Per poter far sì che il documento parli all’intero territorio – aggiungono i Segretari – abbiamo in programma altri incontri istituzionali che si terranno nei prossimi giorni: dai rappresentanti delle associazioni datoriali e culturali alla Curia vescovile (sia di Reggio sia di Locri); dal Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria al Presidente dell’Ente Parco Aspromonte; dal Comitato dei sindaci della fascia ionica (all’attivo sindacale unitario, giorno 3 giugno a Roccella Ionica) a quelli dell’area grecanica; dai referenti di Libera al Rettore dell’Università Mediterranea di RC”.
“Una lunga lista di incontri che – concludono Pacifici, Costantino, Serranò e Zito – serviranno per apportare delle integrazioni e/o proposte progettuali al documento unitario che, si ricorda, è aperto. Rivolto a tutti gli attori sociali del territorio, a quella parte della cittadinanza attiva e legale che vuole risorgere e ricostruire laddove è stato distrutto il tessuto socio-economico del territorio. Rivolto a quei cittadini che vogliono ricominciare. Ripartire. Perché insieme possiamo farcela”.