Mondo Libero fa propria la protesta dei lavoratori sorveglianti idraulici della Calabria
redazione | Il 28, Set 2012
“La regione Calabria deve dire una parola finalmente chiara e definitiva sul futuro dei 300 sorveglianti idraulici che lavorano alle dipendenze dell’Afor”
Mondo Libero fa propria la protesta dei lavoratori sorveglianti idraulici della Calabria
“La regione Calabria deve dire una parola finalmente chiara e definitiva sul futuro dei 300 sorveglianti idraulici che lavorano alle dipendenze dell’Afor”
Riceviamo e pubblichiamo:
La Regione Calabria deve dire una parola finalmente chiara e definitiva sul futuro dei 300 sorveglianti idraulici che lavorano alle dipendenze dell’Afor, e che ancora oggi sono lasciati in una situazione di totale incertezza economica e lavorativa.
ORMAI da tempo si sottolinea la scarsa considerazione con cui la classe politica affronta questa problematica, che riguarda un settore importante e vitale di un territorio fragile come quello calabrese, mentre dovrebbe investire sulla cura del territorio e della prevenzione del dissesto idrogeologico.
I sorveglianti idraulici si occupano, tra l’altro, del monitoraggio e del controllo dei corsi d’acqua, per prevenire ostruzioni, depositi abusivi di materiali ingombranti o accumuli sedimentari che possono ostacolare il corso di fiumi e torrenti provocando esondazioni come quelle che, in passato, hanno creato ingentissimi danni sul territorio, ambientali ed economici, e anche dolorose tragedie.
La cosa diventa tanto più intollerabile di fronte allo sperpero del denaro pubblico e al fiume di denaro che la classe politica può disporre e gestire in maniera molto allegra mentre i lavoratori vivono nell’incertezza più assoluta come pare si stiano verificando ritardi anche nella disposizione degli indennizzi spettanti a quanti malati cronici da parte dell’assessorato alla sanità.
Siamo davvero stufi di questa classe politica sempre meno attenta ai bisogno ed ai problemi del mondo del lavoro e dei più bisognosi.
Giuseppe Gigliotti e Vincenzo Gaetano (Associazione Mondo Libero)