Monta la polemica su monitoraggio Bronzi Riace La denuncia del Giornale dell'Arte: "Sono senza protezione". La replica di Malacrino, direttore del Museo di Reggio Calabria: "Stiamo cercando di lavorare nell'interesse di tutti per la conservazione dei Bronzi"
Bronzi di Riace “senza protezione”: è questa la denuncia del Giornale dell’Arte che sulla vicenda aveva già firmato una inchiesta nella primavera scorsa e che ora torna sul tema, con un articolo riportato sull’edizione cartacea, nel quale denuncia: “Il sistema di monitoraggio è fuori uso da quattro anni”. Ma dal Museo di Reggio Calabria il direttore Carmelo Malacrino rassicura: “I Bronzi stanno bene, lo ha chiarito un funzionario dell’istituto centrale di restauro, la vicenda non è come è stata riportata”.
Malacrino riferisce che il 30 e 31/10 2017 un funzionario dell’Istituto di restauro ha visitato i Bronzi insieme a tecnici dell’azienda che era stata incaricata dalla Soprintendenza. “Un affidamento che risale al 2013 per il quale stiamo cercando di fare tutto quello che è necessario fare”, aggiunge, “Noi stiamo cercando di lavorare nell’interesse di tutti per la conservazione dei Bronzi”.