Morosini: sospeso vigile che bloccò ambulanza
redazione | Il 15, Mag 2012
Il centrocampista del Livorno è morto lo scorso 14 aprile a Pescara dopo un malore in campo
Morosini: sospeso vigile che bloccò ambulanza
Il centrocampista del Livorno è morto lo scorso 14 aprile a Pescara dopo un malore in campo
(ANSA) PESCARA – Alla vigilia del proseguimento della partita Pescara-Livorno – interrotta sullo 0-2 il 14 aprile per la morte del giocatore amaranto Piermario Morosini – l’Ufficio provvedimenti disciplinari (Upd) del Comune di Pescara ha deciso di sanzionare con la massima pena prevista dal regolamento, cioé sei mesi di sospensione, il maggiore della Polizia municipale responsabile di aver parcheggiato l’automobile di servizio in divieto di sosta, impedendo per alcuni minuti l’accesso dell’ambulanza allo stadio. “L’Ufficio provvedimenti disciplinari – si legge nel dispositivo -, rilevato che l’incolpato non ha fornito elementi sufficienti ad escludere con certezza l’impossibilità di porre in essere una diversa condotta, ossia tale da evitare l’intralcio ai mezzi di soccorso; considerata la gravità dei fatti addebitati; considerato che dalla condotta oggetto di contestazione è derivato all’Ente un notevole pregiudizio reputazionale, a maggioranza dei suoi componenti decide di irrogare la sospensione dal servizio e dalla retribuzione per mesi sei”.
Già a poche ore dalla morte di Morosini, l’amministrazione comunale aveva annunciato un’indagine interna per far luce sull’accaduto e dopo due giorni aveva avviato il procedimento. La Commissione disciplinare si è riunita più volte e sabato scorso ha ascoltato l’agente in questione, che ha presentato una memoria difensiva. Oggi, ad un mese esatto dalla tragedia del giocatore amaranto, è arrivata la decisione.
L’ufficiale della Polizia municipale, in ogni caso, potrà impugnare il provvedimento davanti al giudice del lavoro. Sottolineando, come già fatto in precedenza, che “é sbagliato collegare il comportamento inqualificabile e superficiale dell’agente alla morte del calciatore”, il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, ha spiegato che “si tratta di una procedura amministrativa. Altre procedure – ha sottolineato – potrebbero avere un andamento diverso nel caso in cui dovessero emergere profili di rilevanza penale. Ad oggi, però, non vi sono iniziative di carattere penale nei confronti della persona in questione”. Domani (15 maggio,ndr) allo stadio Adriatico “Cornacchia”, si giocherà il proseguimento del match Pescara-Livorno: si partirà dal 31/mo minuto del primo tempo, con la squadra amaranto in vantaggio per 2 a 0. Un incontro importantissimo per i biancoazzurri, che – primi in classifica – sognano la serie A. “Spero che non si pensi a quello che è accaduto quel tragico pomeriggio – ha commentato l’allenatore del Pescara, Zdenek Zeman -. E’ stata una tragedia e un dolore per tutti. Io credo però che pensandoci sarebbe ancora più dura per tutte e due le squadre”. “Per quanto ci riguarda, dobbiamo pensare come se fosse una gara che parte dallo 0 a 0, una partita come le altre. Per cercare di fare punti – ha concluso il boemo – non serve un’impresa. Occorre giocare come sappiamo”.