“Provvedimenti negli uffici stampa della Calabria” A dirlo è il portavoce al Senato del MoVimento 5 Stelle Nicola Morra
«È grave che a distanza di sei settimane dalla risposta inviatami dal Ministro Madia sull’irregolarità degli uffici stampa del Consiglio e della Giunta regionale non sia stato adottato alcun provvedimento da parte dei due organismi» – a dirlo è il portavoce al Senato del MoVimento 5 Stelle Nicola Morra.
Il Senatore prosegue: «È grave soprattutto in considerazione del fatto che il Ministro ha trasmesso gli atti alla Procura regionale presso la Corte dei conti e che sulla vicenda, per impulso degli ispettori del Mef , indagano le procure di Reggio Calabria e Catanzaro, cui (insieme alla collega Nesci) inviammo lo scorso anno un esposto.
Oliverio ed il “giovane” Irto continuano a far finta di niente, nonostante il Ministro della Funzione Pubblica abbia chiaramente invitato le due istituzioni ad agire per ripristinare la legalità»
Infine Morra richiama la Costituzione chiedendo che la questione venga risolta: «È assurdo che sei persone, in barba alla Costituzione ed alle leggi dello Stato, siano state assunte senza alcuna procedura concorsuale e costino ogni anno oltre un milione di euro alla collettività.
Tutto questo accade in una regione in cui la gran parte dei giornalisti guadagna qualche centesimo di euro ad articolo e non è in alcun modo tutelata, come la cronaca si impegna a ricordarci con frequenza.
Invitiamo per l’ultima volta Oliverio ed Irto a fare il proprio dovere, ribadendo lo stesso invito ai due segretari generali di Giunta e Consiglio, tutti solidarmente responsabili (sul piano penale e contabile) di queste ripetute omissioni pur in presenza di un pronunciamento da parte del Ministro competente»