Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 16 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Morta la mamma di Lea Garofalo. L’ultimo suo desiderio è stato quello di rivedere la nipote Denise

Morta la mamma di Lea Garofalo. L’ultimo suo desiderio è stato quello di rivedere la nipote Denise

| Il 07, Nov 2012

Nel processo di Milano che ha portato a sei ergastoli per l’omicidio della figlia, collaboratrice di giustizia sciolta nell’acido, le era stato riconosciuto un risarcimento di 50 mila euro. Santina Miletta aveva 65 anni e aveva perso anche il figlio Floriano, ucciso in un agguato mafioso

Morta la mamma di Lea Garofalo. L’ultimo suo desiderio è stato quello di rivedere la nipote Denise

Nel processo di Milano che ha portato a sei ergastoli per l’omicidio della figlia, collaboratrice di giustizia sciolta nell’acido, le era stato riconosciuto un risarcimento di 50 mila euro. Santina Miletta aveva 65 anni e aveva perso anche il figlio Floriano, ucciso in un agguato mafioso

 

 

PETILIA POLICASTRO (KR) – E’ morta nella sua abitazione in frazione Pagliarelle a Petilia Policastro, Santina Miletta di 65 anni, mamma di Lea Garofalo, testimone di giustizia uccisa e sciolta nell’acido. La donna era malata da un anno e mercoledì pomeriggio si svolgeranno i funerali. Miletta era in pensionata dopo aver lavorato come bidella scolastica. Prima della tragica vicenda di Lea, aveva perso anche un altro figlio, Floriano, assassinato nel 2005 in un agguato mafioso.

Per l’omicidio di Lea Garofalo la Corte d’assise di Milano ha condannato a fine marzo 6 persone all’ergastolo tra cui l’ex compagno. E a mamma Santina, che si era costituita parte civile, era stato riconosciuto un risarcimento di 50 mila euro. Nell’aprile scorso aveva protestato perché agenti del servizio centrale di protezione si erano presentati a casa sua prelevando oggetti personali della figlia. E in altre occasioni, insieme all’altra figlia Marisa avevano chiesto di poter rivedere la nipote Denise, figlia di Lea, un’altra protagonista della tragedia. C’è riuscita appena un mese prima di morire