Morte di Arnaldo Forlani. Speziali, “È dura. È veramente dura per me: perdo un padre” Speziali è membro del Bureau Politique dell'Internazionale Democristiana ed ex Segretario Nazionale del Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana
È dura. È veramente dura per me:perdo un padre, si un padre, perché tale è stato per il sottoscritto, prima ancora di essere il mio leader di Partito e di corrente.Scendono le lacrime a solcarmi il volto, in questo brutto giorno di un luglio soffocante, epperò non smetterò mai di testimoniare l’onorabilità, la correttezza, lo stile, l’eleganza, la visione, la profondità del pensiero e tanto altro ancora, di Arnaldo, di cui sono stato ultimo ‘pupillo’, che mai, dico mai e poi mai, ho pensato di rinnegare. Anche oggi lo riconfermo: sono un democristiano e sono forlaniano!
Avrei tanti ricordi, infiniti momenti, come il giorno del mio matrimonio, allorquando, trattenendomi oltremodo con Lorenzo Cesa e Clemente Mastella attendevo dalla parte sbagliata, l’arrivo di mia moglie, prima della funzione. Mi riprese con il suo garbo, dicendomi di mai fare aspettare le consorti, soprattutto il giorno del proprio sposalizio. Lo fece con dolce fermezza, così come era solito riprendere le mie esuberanze caratteriali, al netto del mio modo di essere, piuttosto che della giovinezza. Dio del cielo e della terra, tu -e con te molti, tra cui io stesso- sai quanto Arnaldo è stato vero statista, uomo probo, persona perbene, politico accorto e sai pure e principalmente, con quanta dignità ha affrontato la ‘fine di tutto’ in luogo ad un infamante ‘Colpo di Stato’, ma per quanto mi riguarda resto con lui, ieri, come oggi, come domani, come per tutta la mia vita a venire, senza fare un passo indietro, ma con l’orgoglio di rappresentare il migliore dei ‘maestri’ e persino il più pregiato dei leader.
Un’ultima cosa: riposa in pace ‘papa`’, assieme ad Alma, con cui adesso ti ritrovi in Paradiso.