Morte di un cavallo alla Quintana di Foligno
redazione | Il 09, Giu 2011
Aidaa: “Servono nuove regole per il benessere dei cavalli nelle gare sportive”
Morte di un cavallo alla Quintana di Foligno
Aidaa: “Servono nuove regole per il benessere dei cavalli nelle gare sportive”
PERUGIA – Dopo il grave fatto avvenuto durante le prove ufficiali della Quintana di Foligno che ha portato all’ennesima morte di un cavallo durante una gara sportiva, fatto di cui AIDAA denuncia la gravità, urge aprire immediatamente un tavolo tecnico aperto alle associazioni animaliste ed al variegato mondo dell’ippica in tutte le sue componenti per ridiscutere le regole dei giochi partendo dalla tutela del benessere del cavallo. Un tavolo di confronto che metta da parte le posizioni estremistiche ed inconciliabili e che partendo dalla comune volontà di trovare un nuovo modo di affrontare l’utilizzo sportivo del cavallo partendo dal dato imprescindibile del suo benessere e metta attorno a un tavolo le diverse componenti per arrivare a nuove regole che possano essere non solo delle semplici enunciazioni a tutela del cavallo, ma che abbiano delle vere e proprie ricadute positive e che come primo e semplice risultato possano avere una drastica diminuzione di incidenti o di fatti che portano alla morte del cavallo durante le gare sportive.
Il dipartimento cavalli di AIDAA diretto da Catia Brozzi, e sotto la supervisione dell’avvocato Paola Duval ha da diverso tempo messo in cantiere una piattaforma per la revisione dei standard tesi ad elevare il benessere e la sicurezza dei cavalli impegnati nelle diverse discipline sportive. Ora l’invito viene ribadito anche una volta al ministero della Salute ed in particolare al sottosegretario Francesca Martini responsabile del settore benessere e salute degli animali perché si apra questo tavolo di confronto, proprio partendo dalla consapevolezza che tutte le diverse componenti possono portare al tavolo di discussione non solo delle proposte ma anche una sicura esperienza che possa aiutare a individuare il percorso per questa nuova stagione che possa vedere camminare parallelamente nella stessa direzione sia il mondo dell’ippica e quello delle associazioni di tutela dei cavalli e più in generale degli animali con l’obiettivo comune del miglioramento delle condizioni del benessere del cavallo impegnato nelle diverse discipline sportive.
“Se l’obbiettivo è veramente il bene del cavallo e non l’arroccamento su posizioni inconciliabili- ci dicono Lorenzo Croce presidente AIDAA e Catia Brozzi direttore del dipartimento cavalli della stessa associazione- è arrivato il momento di superare gli steccati e di confrontarci sia tra associazioni animaliste ma anche con il mondo dell’ippica nelle sue diverse componenti sportive. Non crediamo che qualcuno sia contento quando capitano incidenti nei quali i cavalli sono vittime e per questo crediamo che sia necessario avviare una stagione di confronto costruttivo. In attesa che il sottosegretario Martini promuova il tavolo tecnico ufficiale, invitiamo tutti coloro che ci stanno ad iniziare un confronto costruttivo in modo da poter arrivare ad una serie di minimi comuni denominatori condivisi in materia di benessere del cavallo che possano essere poi la base di una discussione in sede ufficiale”.
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