Movimento Politico Culturale Insieme Per Gioia sulla creazione di nuove fermate alla stazione In questa prospettiva di senso che appare opportuno e dunque del tutto condivisibile i solleciti interventi sia del Portavoce del Comitato in Movimento Renato Bellofiore e Giuseppe Pedà
redazione | Il 27, Nov 2024
Una delle più rilevanti questioni, concernenti il rapporto tra lo sviluppo della locale dimensione territoriale e il sistema ferroviario, trova la sua ragione di essere nell’importanza di migliorare – in modo ulteriore – le dinamiche d’integrazione e di accessibilità alla rete attraverso la creazione di nuove fermate. Un programmatorio piano di interventi, questo, che previsto in modo particolare per una stazione come quella presente nella città di Gioia Tauro determinerebbe un indubbio e straordinario impatto sulla mobilità sostenibile e il trasporto collettivo, aprendo al contempo gli orizzonti di una visione strategica volta a indirizzare una delle più significative sfide a favore della realtà comprensoriale regionale e più ampiamente nazionale. E’ in questa prospettiva di senso che appare opportuno e dunque del tutto condivisibile i solleciti interventi sia del Portavoce del Comitato in Movimento Renato Bellofiore, che da Giuseppe Pedà – già Presidente di Ferrovie della Calabria e consigliere regionale – hanno recentemente inteso indirizzare agli organi preposti , per richiamare l’attenzione sulla necessità di far rientrare proprio Gioia Tauro nelle dinamiche dell’esercizio ferroviario del treno Frecciarossa ed Italo, attraverso l’istituzione di fermate per i diversi collegamenti tra Reggio Calabria Centrale e Milano/Torino Porta Nuova/Venezia. Una copertura territoriale che è da intendere non solo come l’attivazione di un processo di implementazione di un luogo di transito, ma anche come il consolidamento di un vero e proprio simbolo di connessione e di sviluppo, snodo cruciale tra la comunità locale e il resto del territorio, il cui ruolo tende appunto per questo a spiccare sempre di più tanto dal punto di vista economico quanto da quello sociale e non di meno culturale. Si auspica, per tutto ciò, che le proposte di Renato Bellofiore e di Giuseppe Pedà possano essere prese in seria considerazione, a motivo della evidente e ragguardevole lungimiranza progettuale, volta da una parte ad accorciare le distanze e ampliare le opportunità – nel settore ferroviario come pure in quello comparti dell’accoglienza e dei servizi – dall’altra a rafforzare il senso di appartenenza e identità della stessa comunità di Gioia Tauro, a piena conferma della presenza del suo notevole ed efficace sistema di reti infrastrutturali in materia di mobilità e ancora prima della sua autorevole vocazione di spazio di progresso accessibile e vivo, capace di raccontare la sua storia e il suo futuro.
Movimento Politico Culturale Insieme Per Gioia. Il Direttivo