Musa, manager…ma sempre donna – Il coraggio al femminile Tra le protagoniste dell’evento anche tre eccellenze calabresi: Pina Foti, Amministratore e Managing Director del Gruppo ILS, Caterina Ermio, Presidente nazionale dell’Associazione Donne Medico, e Giusy Versace, in video collegamento
Roma – Grande partecipazione di pubblico al convegno “Musa, manager…ma sempre Donna – Il Coraggio al Femminile”, ospitato nella Sede Italiana del Parlamento Europeo a Roma e organizzato da AIDDA (Associazione Imprenditrici Donne Dirigenti D’Azienda).
Il tavolo delle relatrici ha registrato importanti presenze, tra cui Laura Gucci, Presidente Mondiale di F.C.E.M. (Les Femmes Chef d’Entreprises Mondiales), la Presidente AIDDA per il Lazio Matilde Bocca Salvo, vice presidente della catena Sina hotels, la giornalista Rai Isabella Di Chio, che ha moderato l’incontro, e l’organizzatrice Pina Foti, Amministratore e Managing director del Gruppo ILS.
Tante le donne che si sono susseguite sul palco. La sala gremita di pubblico ha accolto le loro testimonianze e ha condiviso importanti, significative e diverse esperienze di vita al femminile. Tra le protagoniste, Rahouda Ben Saber, Presidente dell’Associazione Donne Imprenditrici C.N.F.C.E. di Tunisi, Giulia Bongiorno, Socia Fondatrice della Fondazione Doppia Difesa Onlus, Maria Cannata, Direttore del Debito Pubblico Dipartimento del Tesoro MEF, Stefania Costanza , Diplomatico del Ministero degli Affari Esteri, Daria de Pretis, Giudice Costituzionale, Caterina Ermio, Presidente nazionale dell’Associazione Donne Medico, Enrica Giorgetti, Direttore Generale di Farmindustria, e Carmen Lasorella, Giornalista RAI. L’incontro si è concluso con un videomessaggio di saluto di Giusy Versace, che per impegni televisivi non ha potuto partecipare.
Dai lavori sono emerse alcune riflessioni comuni, prima fra tutte quella relativa alla parità di genere che spesso rimane relegata sulla carta ma che, di fatto, non esiste in concreto, come ci ha tenuto a sottolineare l’avv. Giulia Bongiorno, ribadendo il principio che le battaglie di genere non debbano appartenere ad alcuno schieramento politico, ma debbano essere portate avanti con azioni politiche comuni.
E poi si è parlato tanto del coraggio al femminile, anche attraverso la testimonianza di una giovane, Stefania Costanza, impegnata per cinque anni nella carriera diplomatica in Argentina e poi in Afghanistan, dove ha vissuto per due anni svolgendo le funzioni di vice ambasciatore. L’Afghanistan è un Paese bellissimo – ha detto – e il vero coraggio è quello della gente che vive lì tutti i giorni, come se fosse tutto normale.
E poi la calabrese Caterina Ermio, medico neurologo specialista nel campo dell’epilessia ed autrice di molteplici studi in campo neurologico pubblicati su riviste specialistiche internazionali come il Journal of Neurology, che ha sottolineato come, a volte, il vero coraggio stia nel seguire e curare un’umanità sofferente.
In conclusione dei lavori la nota giornalista Rai Carmen Lasorella ha discusso del rapporto tra potere, comunicazione e immagine, affermando che, rispetto al potere, le donne sono più libere, forti, autorevoli, non ricattabili. A me piacciono le donne che riescono a riempire il loro ruolo – ha detto – che sanno raccontare, che trasmettono emozioni. Nel mio percorso professionale da inviata Rai ho incontrato tante donne straordinarie, con una forza ed un coraggio incredibili in realtà economiche e politiche particolarmente difficili, drammatiche. E proprio partendo da questi esempi possiamo costruire cultura e diventare sempre più protagoniste del nostro destino ed artefici della nostra esistenza.