Musicoterapia, progetto “Sintonie sonore” a Palmi L'evento, che si svolgerà presso la Casa della Cultura, è organizzato dal Rotary club
Giovedì 25 maggio, alle 18.30, presso la Casa della Cultura di Palmi, grazie alla collaborazione del Comune di Palmi, assessorato alla Cultura- si terrà una serata colma di emozioni con protagonisti di una performance eccezionale: i partecipanti al progetto Rotary, che si esprimeranno e incontreranno l’Altro attraverso il suono, la musica, la voce e il movimento.
Ormai da diversi anni il Rotary club di Palmi promuove una concreta attività di service, volta a realizzare un obiettivo di inclusione, ascolto, e attenzione verso realtà più complesse nella loro specialità e non sempre tutelate come avrebbero diritto di essere. Dal 2013, infatti, su impulso della referente del progetto, l’avv. Leda Badolati, è stato organizzato gratuitamente l’Ambulatorio di musicoterapia territoriale per ragazzi con diverse abilità “Sintonie Sonore”, realizzato e diretto da SCISAR -Istituto per la diffusione dell’Arte e della Scienza- il quale vanta un’alta scuola di formazione in Musicoterapia diretta da un Magister benenzoniano, Carolina Carpentieri, supervisionata da Rolando Benenzon dell’Università del Salvador, lo psicoanalista fondatore della disciplina, articolata con insegnamenti equiparati agli standard internazionali.
Collaborano la dott.ssa Nicoletta Zampogna con le alunne della scuola di formazione in musicoterapia organizzata presso la Scuola di Psicologia applicata Sergi di Palmi, che sostiene il Progetto e l’ambulatorio di musicoterapia si svolge presso i locali messi generosamente a disposizione dalla Parrocchia del Soccorso di Palmi. Quest’anno il Presidente del Club, dott. Giusepep Romeo, ha sostenuto l’implementazione delle attività dell’Ambulatorio “ Sintonie Sonore” in sinergia con l’Istituto comprensivo statale De Zerbi – Milone di Palmi che, grazie alla illuminata Dirigenza, ha aperto le sue porte al progetto in funzione di una politica territoriale di benessere e prevenzione attraverso giochi, danze, canti e dialoghi sonori.
È inoltre iniziato un ulteriore percorso articolato in 6 workshop sonori di 2 ore sulle “Strade della Musica” per “musicalizzare” il bambino in crescita e per aprirlo al concetto d’inclusione e comunicazione d’aiuto. Le attività si concludono con l’evento finale che vedrà l’esibizione piena di entusiasmo dei ragazzi speciali partecipanti ai laboratori e dei ragazzi dell’ICS De Zerbi Milone, che hanno seguito i workshop sonori.