Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Nadia Mastroieni e… “la corona di capelli” L’HairStylist terranovese si aggiudica il quinto posto nella Coppa Italia

Nadia Mastroieni e… “la corona di capelli” L’HairStylist terranovese si aggiudica il quinto posto nella Coppa Italia
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Quando una persona torna da Venezia, solitamente ciò che porta, oltre all’esperienza di aver visto la città considerata da molti la più bella del mondo, è un souvenir. Che sia una classica maschera veneziana di Carnevale o che sia un oggetto realizzato in vetro di Murano poco cambia. Ma se ritorna con una coppa in mano, allora meglio conoscere qual è stato il motivo del viaggio in Veneto. Nadia Mastroieni, è partita dalla Calabria per fare la sua prima esperienza in una delle competizioni più importanti d’Italia. Il Campionato italiano del capello è stato organizzato quest’anno a San Donà di Piave (VE). La tematica, per la sezione nella quale ha partecipato prevedeva: “Raccolti” su poupette. Nella stessa, la dinamica Mastroieni ha ottenuto il V° posto a livello nazionale. Ottimo, in considerazione che la terranovese è alla sua prima esperienza in questo genere di gare. Di solito, per affrontarle al meglio ci si prepara con un professionista del settore che allena l’arte dell’intreccio e del raccolto, della pulizia e della precisione, insomma un vero preparatore per tale genere di gare. La Mastroieni ha fatto tutto da sola. Nessun preparatore ad hoc per l’occasione, ma solamente estro e fantasia, passione e dedizione. In tale contesto, la vulcanica Nadia, ha realizzato nella classica poupette, un’acconciatura da sposa che presentava una corona finemente realizzata con i soli capelli, anticipata nella fronte da un particolare intreccio, mentre sul retro un moderno raccolto con in basso delle sinuosità realizzate esclusivamente utilizzando i soli capelli. Il tutto arricchito da vari punti luce realizzati con dei swarovski di piccole dimensioni. Bello constatare che, alla fine, la realizzazione è risultata quella più fotografata da quanti erano presenti alla competizione. In tali occasioni, quello che si può ammirare è la capacità di chi sa trasformare un lavoro in una vera arte. Quella dell’acconciatura. Che ha sempre affascinato e sempre continuerà ad affascinare quanti sono aperti alle nuove forme della bellezza. Ogni maestranza può aggiungere quel tocco di classe e di particolare unicità alla propria acconciatura. Bisogna però formarsi per dar forma a tali realizzazioni. Cosa si può dire alla luce del risultato ottenuto se non complimentarsi con l’artista terranovese, espressione della Calabria migliore?