Napolitano vede Draghi. Spread giu’, vola Milano
redazione | Il 27, Lug 2012
Merkel-Hollande: ‘Faremo di tutto per Eurozona’ Spagna: ‘Piano di aiuti da 300 miliardi? Falso’
Napolitano vede Draghi. Spread giu’, vola Milano
Merkel-Hollande: ‘Faremo di tutto per Eurozona’ Spagna: ‘Piano di aiuti da 300 miliardi? Falso’
(ANSA) Continua la discesa dello spread, cominciata ieri dopo l’annuncio del governatore Draghi sull’impegno della Bce a difesa dell’euro. Il differenziale fra Btp e Bund e’sceso fino a 450, su livelli del 4 luglio scorso per poi risalire a 459 punti. Il rendimento dei Btp è 5,99%. I Bonos spagnoli sono a 536 punti. Borsa in rialzo dopo il dato sul Pil Usa con Milano che guadagna in chiusura il 2,92% a 13.596.
Il ministro tedesco delle finanze, Wolfgang Schaeuble, si è detto favorevole alle intenzioni espresse da Draghi, nell’ambito del mandato vigente per la Bce. Il governo tedesco resta contrario a concedere una licenza bancaria per il meccanismo europeo di stabilità Esm. Intanto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha incontrato presso la sede dell’ambasciata italiana a Londra il presidente della Bce, Mario Draghi, anch’egli presente nella capitale britannica per i Giochi olimpici.
MERKEL-HOLLANDE, FAREMO TUTTO PER PROTEGGERE EUROZONA – “Germania e Francia sono decise a fare tutto per proteggere l’eurozona”. Lo dicono Angela Merkel e Hoallnde in un comunicato congiunto. Germania e Francia “sottolineano la necessità di applicare velocemente le decisioni prese dal Consiglio europeo del 28 e 29 giugno”. Questo il testo del comunicato congiunto, tradotto dal francese nella versione disponibile sul sito web dell’Eliseo. “La Francia e la Germania sono fondamentalmente impegnati all’integrità della zona euro, e sono determinati a fare tutto il possibile per proteggerla. Gli Stati Membri, come le Istituzioni Europee, ognuno secondo le proprie prerogative, devono adempiere i propri obblighi a questo fine. Francia e Germania riaffermano la necessità di una attuazione rapida delle conclusioni del Consiglio Europeo dei 28 e 29 giugno scorsi”.
TESORO: VENDE TUTTI 8,5 MLD BOT 6 MESI,TASSI IN CALO – Il Tesoro ha collocato Bot a sei mesi per 8,5 miliardi di euro, il target massimo previsto, registrando un calo di mezzo punto dei tassi. Il rendimento medio è sceso al 2,454% dal 2,957% di giugno. Buona la domanda pari a 13,7 miliardi.
MADRID: PIANO SALVATAGGIO 300 MLD? NON E’ VERO – “Non ci sarà alcun salvataggio, non è previsto”. Lo ha detto il governo spagnolo a proposito di indiscrezioni citate dalla Reuters su un piano da 300 miliardi di cui Madrid avrebbe già discusso con Berlino. Senza nuove misure di sostegno da parte della Banca centrale europea, l’assenza di liquidità può essere il rischio maggiore che corre la Spagna. Lo ha detto il Fondo monetario internazionale secondo l’agenzia Bloomberg. Le tensioni sul debito spagnolo e sugli istituti di credito potrebbero intensificarsi e minacciare l’accesso del Paese ai mercati. L’Fmi si aspetta che il Pil della Spagna segni una contrazione dell’1,7% quest’anno e dell’1,2% il prossimo, con una prolungata fase di recessione. Nel rapporto ‘Article IV’ sul Paese iberico il Fmi esprime preoccupazione per l’elevata disoccupazione e chiede di “proteggere i più deboli” dalla crisi economica.
SCHAEUBLE, BENE DICHIARAZIONI DRAGHI SU MISURE – Il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble accoglie con favore le dichiarazioni di Mario Draghi sulle misure necessarie da prendere per la salvezza dell’euro “nell’ambito del mandato vigente”. Il governo tedesco non cambia linea e ribadisce di essere contrario a concedere una licenza bancaria per il futuro meccanismo europeo di stabilità Esm. Lo ha ribadito oggi a Berlino la portavoce del ministro delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, sottolineando che “il governo tedesco è impegnato a fare ogni sforzo per mantenere insieme l’eurozona e che la posizione di Berlino non è cambiata”. “Il governo tedesco rispetta l’indipendenza della Bce”. Lo ha detto il portavoce del governo tedesco Georg Streiter rispondendo a una domanda sulle affermazioni di Mario Draghi che la Bce è pronta a fare tutto per salvare l’eurozona. La Bundesbank invece resta contraria al programma Bce di acquisti di titoli sovrani dell’eurozona e si oppone all’idea di dotare il fondo salva-Stati Esm di licenza bancaria. Lo ha detto un portavoce della Bundesbank a Bloomberg, spiegando che un riavvio degli acquisti di bond da parte della Bce rendererebbe ”confusa la demarcazione tra politica monetaria e fiscale”. Il portavoce ha aggiunto che l’istituto centrale tedesco ”in passato non si e’ opposto agli acquisti di bond da parte del fondo Efsf”.