Nasce il lungomare “Gioia Tauro-Palmi” I lavori inizieranno entro il 2017
Di Caterina Sorbara
Era il 20 Agosto del 2014, una bellissima giornata estiva e a Gioia Tauro, iniziava a spirare il vento del cambiamento.
Pochi pionieri avevano organizzato un seguitissimo incontro per presentare un importante progetto: la realizzazione del “lungomare Gioia-Palmi”, per congiungere in un unico abbraccio, queste due straordinarie realtà della Piana del Tauro, attivandosi fin da subito per sensibilizzare sul punto uomini politici ed esponenti della società civile.
Il progetto, sposato fin da subito con entusiasmo e lungimiranza dal sindaco di Palmi Giovanni Barone, diventava quindi il fiore all’occhiello del programma elettorale del candidato per la carica di sindaco di Gioia Tauro Giuseppe Pedà, pronto a vincere largamente le elezioni comunali del 2015 sulla base di una proposta “keynesiana” che individuava nella costruzione del “ponte” una priorità strategica e necessaria per avviare un “New Deal” all’insegna del lavoro e dello sviluppo.
Non di meno, va segnalato l’atteggiamento costruttivo e responsabile del nuovo sindaco della città metropolitana Giuseppe Falcomatà (anche lui presente al convegno del 20 agosto del 2014), il quale, comprendendo fin da subito il valore dell’iniziativa, ha profuso una sforzo limpido e proficuo all’indirizzo del governo centrale per ottenere il riconoscimento della copertura dei costi.
Il progetto, grazie all’impegno profuso da questa nuova classe dirigente è divenuto realtà e la cantierizzazione dei lavori è prevista entro il 2017.
Concludendo, ribadiamo ancora che tutto ciò stato possibile grazie ad un mix di idee brillanti e astratte, partorite per mezzo di un ritrovato attivismo ideologico e culturale nella città della Piana, trasformatesi ora in realtà concreta e tangibile grazie alla caparbietà di uomini politici finalmente in grado di lavorare in fianco a fianco per il perseguimento dell’interesse generale, mai influenzati da piccole gelosie o interessi di partito.
Questa storia, infine, vuole essere un messaggio per tutti quelli che hanno perso fiducia nella politica. I politici non sono tutti uguali e le idee forti, cavalcate con passione e sincerità, muovono il mondo.
Caterina Sorbara