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TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

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Nasce “Sinistra Italiana” in provincia di Cosenza Giovanni Caporale eletto coordinatore del partito cosentino

Nasce “Sinistra Italiana” in provincia di Cosenza Giovanni Caporale eletto coordinatore del partito cosentino
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Sinistra Italiana in provincia di Cosenza è nata. Nel pomeriggio del 30 marzo 2017 si sono svolti, infatti, i lavori del I Congresso provinciale di Sinistra Italiana Cosenza, che ha visto la partecipazione di numerose iscritte e iscritti e la presenza di diversi ospiti del panorama politico e sindacale della provincia di Cosenza e non solo.

I lavori del Congresso provinciale, che si è svolto presso la Sala del Coni, ex Stazione ferroviaria, a Cosenza, sono stati coordinati dall’on. Fernando Pignataro, membro della Direzione Nazionale del neonato partito e dall’avv. Giovanni Caporale, coordinatore provinciale del Comitato promotore di Sinistra Italiana Cosenza. Presente, in qualità di Garante del Congresso, Mimmo Caporusso, membro della Direzione Nazionale del partito che ha, inoltre, concluso i lavori dello stesso.

Nell’aprire i lavori, Pignataro ha sottolineato che “c’è bisogno di una sinistra moderna che sappia coniugare la difesa degli interessi della parte più debole della società con una prospettiva di crescita e di progresso”. Giovanni Caporale, nella sua relazione introduttiva, non ha mancato di sottolineare l’importante momento che la Sinistra Italiana cosentina si appresta a vivere, con la nascita ufficiale del partito e “che è arrivato il momento di dar vita ad un soggetto politico che possa agire in discontinuità con la storia recente”.

La manifestazione, ha visto poi i saluti dei vari rappresentanti politici dei partiti che orbitano nell’area del centro-sinistra; hanno salutato i presenti, infatti, Franz Caruso, segretario regionale del PSI, Venzo Morrone, in rappresentanza di Articolo 1 – MDP, Francesco Saccomanno per Rifondazione Comunista, Luigi Guglielmelli, segretario provinciale del PD Cosentino e Marilena Guzzo, in rappresentanza del Partito Comunista Italiano. Sono intervenuti, inoltre, Alberico Napoli e Massimo Covello, in rappresentanza della Fiom-Cgil provinciale e regionale. Per le associazioni più rappresentative del territorio sono intervenuti Sandro Scalercio, in rappresentanza di Cosenza in Comune, Mario Bozzo per Rinascimento Meridionale, Giovanni Peta per il Comitato per l’acqua pubblica “Bruno Arcuri” e Piero Piersanti per l’Associazione Democrazia Costituzionale.

Una presenza nutrita di ospiti e personalità del mondo politico, sindacale e associativo che ha reso la discussione ancor più qualificata e ricca di spunti di riflessione per le Compagne e i Compagni che sono intervenuti successivamente nel dibattere. Dagli interventi è quindi emerso che un’alternativa politica è possibile e la nascita non di una sinistra nuova, ma di una sinistra che finora non c’è mai stata ne è la prima testimonianza. Una sinistra che avrà il compito di dare vita nuova e maggiore voce alle istanze che giungono dai cittadini, che sia realmente strumento per l’affermazione del Bene Comune in provincia e vicina a chi ne ha bisogno.

Il Congresso, nell’adempiere agli obblighi statutari e regolamentari ha proceduto ad adottare il documento politico, ad eleggere l’Assemblea Federale, i delegati al Congresso regionale del 22 aprile, in programma a Lamezia Terme, il primo coordinatore di Sinistra Italiana Cosenza, confermando all’unanimità, alla guida del partito, Giovanni Caporale e il Tesoriere, che è risultato essere Antonio Curcio. Ha concluso i lavori del Congresso Mimmo Caporusso, che nel suo intervento ha spronato le Compagne e i Compagni presenti ad organizzare nel migliore dei modi il partito e di dare ad esso una presenza non solo politica, ma anche fisica, con l’apertura di sempre più maggiori sedi nella provincia.